Progetto "Comunità solidale" contro la povertà. Aiuti a tante famiglie di Amelia ed Avigliano.

Progetto "Comunità solidale" contro la povertà. Aiuti a tante famiglie di Amelia ed Avigliano.
di Francesca Tomassini
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Giovedì 10 Settembre 2020, 19:53 - Ultimo aggiornamento: 19:54
Il lockdown ha aumentato i casi di povertà assoluta. Lo dicono i dati del progetto “Comunità solidale” presentati oggi in Provincia dai Comuni di Amelia e Avigliano Umbro, dalla Casa del Sole-Arci di Amelia e dalla Croce Rossa di Avigliano. Nella pratica il progetto ha fornito supporto concreto a molte famiglie grazie ai fondi del bando della Fondazione Carit “Welfare comunitario” con i quali si sono assistite 100 famiglie ad Amelia e 65 ad Avigliano.

A questi numeri si aggiungono quelli del Banco Alimentare della Casa del Sole che ha raggiunto e aiutato 50 famiglie. Sono stati inoltre acquistati alimenti per bambini e farmaci per 10 famiglie ad Amelia e altrettante ad Avigliano. Sono stati concessi 24 buoni mensa scolastica ad Amelia e sono stati assicurati sostegni temporanei straordinari fino a 500 euro alle famiglie senza reddito per bollette e allacci utenze.
Aiuti sono stati portati anche con i buoni spesa alimentare a 51 famiglie ad Amelia e 34 ad Avigliano. Il Progetto ha offerto supporto anche  ad anziani con carenze funzionali, in difficoltà in quanto relegati nella solitudine, impossibilitati a raggiungere in autonomia il centro anziani SOS di Fornole.

Non solo aiuti economici. Tre educatrici della Casa del Sole, hanno assicurato sostegno formativo ad un gruppo di bambini e ragazzi in difficoltà.  
“Da marzo a giugno a quei bambini e a quei ragazzi – è stato sottolineato in conferenza stampa - è stato rivolto l’aiuto nello studio e il mantenimento delle relazioni con video collegamenti quotidiani, attività di gioco e di laboratorio condotte a distanza con l’aiuto delle pagine Faceboock di Arciragazzi Casa del Sole e con programmi specifici via internet”.

“Abbiamo dovuto affrontare una situazione di grande difficoltà acuita dalla pandemia – hanno detto l’assessore alle politiche sociali del Comune di Amelia, Antonella Sensini, il vice sindaco di Avigliano Umbro, Roberto Pacifici, e il responsabile della Casa del Sole Sandro Romildo – i casi di soggetti o nuclei famigliari senza reddito o con introiti sotto i 5mila euro sono aumentati ma grazie alle risorse del bando della Fondazione Carit e al nostro impegno siamo riusciti a far fronte a tutto.
Quello che ci ha lasciato in eredità questa esperienza – hanno dichiarato i tre – è stata la consapevoelzza che una stretta collaborazione fra Comuni, istituzioni in generale e volontariato strutturato oggi è fondamentale per la tenuta delle comunità locali e per assicurare livelli ottimali di welfare e assistenza”. 
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