Presentato a Orvieto "CittaslowBee" il Manifesto di Cittaslow International a sostegno delle api e a tutela della biodiversità

Presentato a Orvieto "CittaslowBee" il Manifesto di Cittaslow International a sostegno delle api e a tutela della biodiversità
di M.R.
3 Minuti di Lettura
Giovedì 20 Maggio 2021, 17:27 - Ultimo aggiornamento: 19:02

Invertire la tendenza del declino delle api ed affermare la loro primaria importanza e la loro difesa per garantire la sicurezza alimentare e un adeguato mantenimento economico di coloro che vivono in aree rurali o emarginate. E’ uno dei molteplici obiettivi contenuti nel "Manifesto" di Cittaslow International a sostegno delle api e a tutela della biodiversità presentato ieri in conferenza stampa presso la sede orvietana dell’Associazione da Mauro Migliorini, sindaco di Asolo e presidente di Cittaslow.

Una iniziativa - il manifesto - che assume la denominazione di “CittaslowBee” ed è stata elaborata da Cittaslow International in ragione del ruolo propositivo che rivestono le Comunità Cittaslow per la promozione di uno sviluppo locale sostenibile, la riqualificazione dei territori e la tutela dell’ambiente. 
Un “progetto aperto” per sensibilizzare alla salvaguardia delle api quali indicatori della biodiversità, della salubrità ambientale e della tutela ambientale, a cui hanno aderito le Città del Miele, ovvero la rete nazionale che dà origine e identità ai mieli italiani ed è al fianco degli apicoltori locali e degli enti territoriali di tutela ambientale per salvaguardare i preziosi imenotteri.

Attualmente il progetto “CittaslowBee” coinvolge le 87 Cittaslow della rete italiana delle “città del buon vivere” e il network internazionale, 300 città in tutto il mondo, con azioni concrete rivolte alle Amministrazioni e ai cittadini. La proposta è patrocinata dal Ministero della Transizione Ecologica
__________________
Il lancio del Manifesto CittaslowBee avviene nel mese di maggio in occasione di due importanti date: il 20 maggio “Giornata Mondiale alle Api” e il 22 maggio “Giornata Mondiale della Biodiversità” temi strettamente connessi che proprio a fronte dell’emergenza Covid-19 e post Covid evidenzia la necessità di salvaguardare la biodiversità delle specie vegetali e animali nella natura selvaggia come nell’ambito rurale e urbano. 

In concreto, il Manifesto a sostegno delle api e a tutela della biodiversità elaborato da Cittaslow International suggerisce alcune proposte alle Amministrazioni Locali, quali: la semina di fiori ed essenze mellifere lungo cigli stradali, marciapiedi, piazzali, parchi urbani; la piantumazione di alberi autoctoni nei parchi urbani, terreni di proprietà pubblica o piazzali, la concessione in uso gratuito di aree pubbliche per installazione di apiari; il rispetto dei protocolli fitosanitari locali e la definizione di protocolli aggiuntivi su base comunale, e il divieto utilizzo fitosanitari ad azione erbicida nelle aree pubbliche o aperte al pubblico.

E ancora: la cooperazione con associazioni locali di apicoltori, la promozione di corsi alla popolazione e ai portatori di interesse di educazione ambientale e tutela della biodiversità, l’organizzazione di passeggiate tematiche e didattiche nel territorio comunale e la predisposizione di programmi di “educazione alle api” nelle scuole di ogni ordine e grado (Cittaslow Education and eTwinning EU platform) con il coinvolgimento di dirigenti, insegnanti, apicoltori, esperti del settore, associazioni di categoria.

Azioni concrete anche da parte della cittadinanza come: piantare, in giardino o sul balcone, fiori ed essenze che attirano le api e le nutrono, ricordando che gli ortaggi che fioriscono, così come diversi tipi di erbe aromatiche, esercitano una grande attrattiva su insetti e api.

© RIPRODUZIONE RISERVATA