PERUGIA -I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Perugia hanno denunciato tre persone, due delle quali titolari di copisterie che operano nella zona universitaria, ritenute responsabili di riprodurre e commercializzare illecitamente testi universitari protetti dal diritto d’autore. L’operazione ha portato al sequestro di oltre 11 mila testi in formato digitale oltre che a un locale commerciale, vario materiale informatico, supporti di memoria, personal computer, telefoni cellulari e fotocopiatrici. Per evitare di essere scoperto, il titolare di una delle copisterie perquisite aveva memorizzato i file ottenuti dalla scansione dei testi universitari su un hard-disk ben occultato in un’intercapedine all’interno della copisteria, collegato in rete al personal computer presente nell’esercizio commerciale, pronto per la stampa e la vendita delle opere librarie ai richiedenti.
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Le tre persone denunciate, a cui è stata comminata una sanzione pecuniaria di oltre 2,3 milioni di euro (violazione sulle norme del diritto d'autore), rischiano la reclusione da sei mesi a tre anni ed un ulteriore multa da 2.582 a 15.493 euro.