Ha creato fin da subito criticità lo spostamento temporaneo delle fermate dell’autobus a Fontivegge, disposto per consentire i lavori di realizzazione delle nuove pensiline nello spiazzo fronte minimetrò. A segnalare i problemi non sono solo i cittadini, che anche via social intervenendo in molti gruppi hanno parlato di una situazione caotica. C’è anche la voce di alcuni autisti del trasporto pubblico a spiegare che l’assetto, seppur temporaneo, non funziona bene. Il problema, stando alle segnalazioni, è l’attuale viabilità, con ingresso e uscita dei bus dall’area del piazza ex Metropark che risulterebbe particolarmente complessa, soprattutto a ridosso degli orari caldi, come l’ingesso e l’uscita della scuola. Partendo dall’entrata nell’area delle fermate, problemi ci sono fin dal fronte della stazione ferroviaria.
Gli autisti devono districarsi fra il cordolo della fontana, il cantiere fronte stazione e qualche auto che, magari anche solo per un minuto per consentire ad un passeggero di scendere o salire, si trova in sosta in quei punti. Quando c’è il via vai di studenti, la situazione si fa ancora più ingarbugliata e per gli autisti, districarsi in quella situazione, una sorta di stretto tunnel, con i grandi bus (si parla di mezzi che vanno da 9 a quasi 15 metri di lunghezza), diventa davvero complicato. Difficile anche la situazione al varco di uscita, con la visibilità ridotta fra la corsia di deflusso e via Settevalli-via Angeloni, dove in questi giorni si è resa necessaria la presenza della polizia locale oltre che di personale di Busitalia fra verificatori e controllori.
Le segnalazioni arrivate dagli autisti sottolineano la difficoltà nel dover effettuare manovre in spazi relativamente piccoli, con la paura di un incidente che diventa concreta.
La struttura delle pensiline, come spiegato dopo l’approvazione del progetto esecutivo, sarà in acciaio. Dai pilastri si dirameranno rami di sostegno secondo un disegno ispirato a forme naturali. Il progetto, dal forte impatto contemporaneo, permetterà anche un’originale illuminazione dello spazio per renderlo più attrattivo oltre che sicuro. Parallelamente avanza il cantiere di piazza Vittorio Veneto, che sarà pedonalizzata.