PERUGIA La spinta al turismo e alla vocazione internazionale della città passano per un ricco programma di iniziative che in particolare quest’anno legheranno ancora di più Perugia e le città gemellate. Ma sul piatto c’è anche la possibilità di ampliare i rapporti con l’estero. Il pacchetto di eventi, così come la definizione di accordi con altre realtà, sono ancora in via di definizione, ma le basi sono già state gettate. Lo racconta una delibera di giunta dei giorni scorsi, che riporta fra l’altro gli appuntamenti previsti per i prossimi mesi con le città gemellate. Scambi, visite, tutela di opere artistiche, mercati. In lista c’è davvero di tutto per una spinta al turismo a 360 gradi.
Partendo dalla Francia, ricca la lista di eventi in sinergia con Aix-ex-Provence. Ci sarà lo scambio scolastico fra la Carducci-Purgotti che ospoterà studenti del Collège Sophie Germain (tra marzo e aprile), la presenza di un coro perugino in Francia per il festival dei cori (fine aprile) e di espositori con prodotti locali ad un mercato delle città gemellate ad Aix (a novembre). Poi uno scambio tra orchestre giovanili e la visita di cittadini di Aix a Perugia (metà aprile). La sinergia con Potsdam passa per l’intitolazione, nelle due città, di aree dedicate. In programma anche uno scambio fra studenti del liceo Di Betto e il Liceo Einstei, della città tedesca.
Da parte sua Perugia, a livello generale, lavora già al prossimo mercato delle città gemelle in occasione della fiera dei morti e al rapporto con altre realtà internazionali. La lente è puntata all’america latina per l’istruttoria della proposta della città di Villahermosa (Messico) di consolidare in forma ufficiali rapporti tra le due città. Una base per dare ossigeno al turismo creando un canale diretto con quella parte di mondo.