Perugia sogna Lamezia: dopo Olbia, ora si cerca un volo per l'estate in Calabria

L'aeroporto San Francesco di Assisi a Perugia
di Egle Priolo
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Venerdì 3 Marzo 2023, 07:31

PERUGIA - Il San Francesco d'Assisi impenna e macina record. La Regione va da Salvini a chiedere quella continuità territoriale che significa smezzare i costi di un eventuale volo Ita Perugia Milano. E la Sase è al lavoro per incastonare l'ultima pietra nel diadema di offerte per l'estate in volo da e per l'Umbria. Sarebbe la diciassettesima, ma la scaramanzia si batte a colpi di peperoncino visto che il San Francesco anche quest'anno vuole tornare a Lamezia. Una rotta pare chiesta a gran voce («Siamo sommersi di richieste», dice Radio Sant'Egidio) e non si fa fatica a crederci considerando come la comunità calabrese in Umbria conti quasi 40mila persone.

Il volo, operato lo scorso anno da Albastar, non è andato male, ma un aereo da 200 posti era forse sovrastimato rispetto alla reale utenza, che in media si sarebbe attestata sui 90/100 passeggeri a volo. Troppo poco, nonostante la richiesta, e quella macchina di Albastar (che ben si incastrava con un altro volo breve tra Perugia e Trapani) adesso non potrebbe essere tra le opzioni. Ma la Sase sarebbe proprio in questi giorni impegnata a cercare un'alternativa valida, magari con una compagnia interessata solo a quei 50 minuti che uniscono Perugia al mare della Calabria. E magari senza aggravi per la società che dovrebbe pagare tutto quello che viene in meno rispetto a un'occupazione da garantire per trequarti. A cui va aggiunta la necessità di un'offerta che sia abbordabile dal punto di vista dei costi del biglietto. Insomma, carta penna e calcolatrice in mano a Sase – sollecitata anche dalla Regione - per provare ad accontentare chi ha voglia delle spiagge calabresi, dopo aver fatto il colpaccio di Olbia a 70 minuti dal San Francesco dal primo giugno.

LE RICHIESTE A SALVINI
Ma questa è solo l'ultima novità (anche se ancora in fase embrionale) che arriva dall'aeroporto internazionale dell'Umbria. Se per Francoforte ormai è certo se ne possa parlare dal prossimo autunno – è determinante che il San Francesco mantenga appeal e numeri anche nella stagione più fredda, nebbia permettendo – ieri, come annunciato la scorsa settimana, la presidente della Regione Donatella Tesei e l'assessore alle Infrastrutture Enrico Melasecche sono andati a parlare con il ministro Matteo Salvini.

Tantissimi i temi sul tavolo, con un unico comune denominatore: far uscire sempre più l'Umbria dall'isolamento. Da qui la richiesta di quella continuità territoriale, per esempio, che farebbe scendere a 2,5 i 5 milioni necessari per un eventuale volo Perugia-Milano Linate. Ma anche la necessità di incrementare i collegamenti ferroviari, l’esigenza di rispettare le scadenze del Pnrr e l’accesso all’alta velocità. Si è parlato, poi, della riclassificazione della Fcu da 16 a 18 t/asse per per poter utilizzare i treni elettrici più recenti, del Nodo di Perugia, del completamento della Tre Valli umbra nonché delle altre opere infrastrutturali sul tavolo dell’assessore Melasecche.

I DATI
Tutto questo mentre proprio ieri sono stati resi noti gli ultimi numeri record del San Francesco d'Assisi: sono stati oltre 17mila i passeggeri transitati nello scalo umbro a febbraio, con una crescita del +147% rispetto al febbraio 2022, quando i passeggeri furono 6.917 per via della sospensione di molti collegamenti causa covid, e del +71% rispetto ai 10.009 del febbraio 2019 (periodo pre Covid). Nella stagione Winter 2022-23 appena conclusa sono transitati 68.806 passeggeri, pari ad una crescita del +88% rispetto all'inverno scorso (i passeggeri furono 36.647) e del +52% rispetto a quello 2018-19. «Gli incrementi – spiega Sase - sono stati possibili grazie ad una programmazione che anche nel periodo invernale è stata più ricca rispetto al passato, permettendo una ulteriore inversione di tendenza che conferma la crescita dell’aeroporto dell’Umbria durante tutto l‘anno».
Come noto, dal 26 marzo prenderà il via la stagione Iata Summer 2023 che vede programmate 16 rotte, operate da 6 compagnie aeree con quasi 100 voli di linea settimanali: disponibili collegamenti da e per Barcellona, Brindisi, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Cagliari, Catania, Cracovia, Londra Stansted, Malta, Palermo e Vienna (tutti con Ryanair), Londra Heathrow (British Airways), Olbia (Aeroitalia), Rotterdam (Transavia) e Tirana (con Wizz air e Albawings). Sognando Lamezia.

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