Gli agenti sono stati chiamati da un addetto alla sorveglianza, a sua volta avvertito da una addetta alla vendita di un negozio di scarpe dove una donna rubato un paio di sandali dei quali ha subito cercato di disfarsi gettandoli all'interno di un altro negozio. Furto, riferisce la questura, ripreso dal sistema di sorveglianza interno al negozio. La commessa ha poi riconosciuto la donna come l'autrice di almeno altri due furti avvenuti giorni prima nello stesso negozio. Anche un'addetto di un negozio adiacente, insospettita di quanto stava accadendo, ha raggiunto il personale della vigilanza e dopo avere visionato il proprio sistema di sorveglianza si è accorta che le aveva sottratto poco prima un pigiama, ancora nella borsa.
Dagli accertamenti è emerso che la cinquantatreenne era giunta dalla provincia di Siena a bordo della propria auto nella quale la polizia ha trovato una grande busta bianca sopra un sedile risultata contenente vario materiale di abbigliamento rivelatosi sottratto a Montepulciano. Sequestrati anche un paio di forbici da elettricista e una pinzetta utilizzati - secondo gli investigatori - per i taccheggi.
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