Perugia, pugni alla compagna
per costringerla ad abortire

Perugia, pugni alla compagna per costringerla ad abortire
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Martedì 22 Novembre 2016, 13:04 - Ultimo aggiornamento: 16:36
PERUGIA - Picchia la compagna per indurla ad abortire. La polizia ha denunciato martedì un nigeriano di 27 anni per lesioni. La donna è stata dimessa dall'ospedale con una prognosi di 10 giorni.
Alle 23 di lunedì la sala operativa della questura ha ricevuto una richiesta di intervento in centro storico: una donna chiedeva aiuto. All’arrivo della volante i poliziotti hanno trovato la giovane, una cittadina nigeriana di 25 anni con i documenti di soggiorno in regola, che ha spiegato di essere incinta di otto settimane e di essere fuggita da casa per sottrarsi alla violenza del suo compagno. Secondo il racconto della donna l’uomo, incensurato, non accettando la gravidanza, aveva tentato di indurla ad abortire fino addirittura a colpirla. Per proteggere se stessa e il bambino la donna era fuggita e aveva chiesto aiuto ad una passante, pregandola di chiamare per lei la polizia perché temeva che le sue difficoltà con la lingua italiana - la giovane parlava soltanto in inglese - avrebbero potuto rendere incomprensibile la richiesta di soccorso. 
Viste le condizioni della donna, i poliziotti hanno chiesto l’intervento del 118 che ha trasportato la giovane in ospedale per gli accertamenti e le cure del caso.



 
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