Perugia, falsa partenza. Il Palermo fa festa con Brunori e l'ex Elia

Dell'Orco in azione nella notte di Palermo
di Antonello Ferroni
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Domenica 14 Agosto 2022, 07:47

Subito flop e dopo la bella prova di Cagliari non è facilmente spiegabile. A Palermo il Perugia esce battuto venendo a mancare proprio in quella che dovrebbe e dovrà essere la specialità della casa di Castori, la difesa, capace stavolta di errori da oratorio contro un avversario che è sembrato alla portata ma lasciato sin troppo libero di imperversare negli spazi con i suoi trequartisti. Davanti a 20.000 persone e in un Barberis che è una bolgia per festeggiare il ritorno in B, Castori sceglie il Grifo di Cagliari nonostante i recuperi, con il solo Curado per Vulikic, mentre Corini (al debutto alla guida dei rosa) schiera Floriano e non Soleri nel trio alle spalle del perugino Brunori. Dopo la fase di studio è il Palermo ad andare in forcing, Righetti a tratti fatica a tenere l’ex di turno Elia ma il Perugia è senza fronzoli, pronto a chiudersi e il lancio lungo dalle retrovie per la profondità di Lisi e Melchiorri una costante. Eppure rispetto a Cagliari la squadra è poco intensa e applicata, qualche pallone al vento (Iannoni), tanta superficialità e i duelli persi sulle seconde palle sono il segnale di allarme. Fino al 22’, quando sulla battuta di un corner in attacco Righetti cicca il tiro al volo (avrebbe dovuto almeno colpirla per evitare guai) e la squadra si fa beccare scoperta sulla ripartenza, Floriano imbuca per Elia davanti a Gori e Lisi (altra ingenuità) lo stende da dietro invece di lasciarlo tirare. Rigore inevitabile: dal dischetto Brunori batte potente e centrale e spiazza Gori, Perugia in dieci e sotto di un gol. Peggio di così. Gori (34’) deve bloccare a terra un esterno destro in corsa di Floriano e allora Castori inserisce Di Serio per Righetti, spostando Casasola e Dell’Orco sulla linea dei terzini e passando ad un propositivo 4-3-2. Il tutto proprio mentre Brunori (41’) spedisce sul fondo un bell’invito di Floriano. Ma il Perugia non c’è e allo scadere viene salvato dal Var: anticipo su Kouan di testa e ripartenza con la difesa che si fa nuovamente uccellare, i grifoni vanno in 3 (!) su Brunori lasciando libero Elia che riceve e batte Gori in diagonale in millimetrico offside.

Grifoni irriconoscibili rispetto a Cagliari, imprecisi e sfilacciati e spesso secondi sul pallone (la sfilza di cartellini gialli è lì a testimoniarlo) anche nella ripresa, quando le cose migliorano nella propositività ma la serataccia trova il suo completamento quando Melchiorri (16’) gira col sinistro a fil di palo da due metri dopo avere ricevuto in buona posizione da Kouan la prima e unica palla-gol della partita. Il bis dei rosa arriva in contropiede (22’): stavolta Brunori pesca Elia che elude Casasola e col destro batte sotto il corpo di Gori la cui deviazione non basta, quindi non esulta. Finisce così, con il Palermo a fallire il tris negli spazi (Stoppa al 28’, Buttaro al 34’) e il Perugia a sciupare invece l’1-2 al momento dell’ultimo passaggio (Kouan al 35’ e Olivieri al 48’). Falsa partenza, sperando che il buongiorno non si veda dal mattino.

PALERMO (4-2-3-1): Pigliacelli 6; Buttaro 6,5, Nedelcearu 6, Marconi 6, Sala 6 (19’ st Crivello 6); Damiani 6,5, Broh 7; Elia 7,5 (44’ st Pierozzi sv), Floriano 6,5 (1’ st Soleri 6), Valente 6,5 (14’ st Stoppa 6,5); Brunori 7. A disp. Grotta, Massolo, Fella, Somma, Doda, Lancini, Silipo, Peretti. All. Corini 7

PERUGIA (3-5-1-1): Gori 6; Sgarbi 6, Curado 5 (41’ st Angella sv), Dell’Orco 6; Casasola 5, Iannoni 5 (25’ st Paz sv), Vulic 5,5 (41’ st Ghion), Kouan 6, Righetti sv (35’ Di Serio 5,5); Lisi 4,5; Melchiorri 5,5 (25’ st Olivieri sv). A disp. Furlan, Moro, Vukilic, Angori, Righetti, Giunti, Vano, Sulejmani. All. Castori 6

Arbitro: Ayroldi di Molfetta 6

Reti: 24’ Brunori rig., 22’ st Elia

Note – Spettatori 21.835 (abbonati oltre 10.000) di cui 117 perugini nel settore ospiti; ammoniti Iannoni, Dell’Orco, Vulic, Kouan, Curado (Pg), Floriano, Nedelcearu (Pa); espulso al 22’ Lisi (Pg) per fallo da ultimo uomo; calci d'angolo 5-3 per il Perugia; recuperi 5’ e 5'.

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