PERUGIA- Un uomo di origine tunisina stato ucciso mercoled sera a coltellate.
Il fatto è avvenuto in zona Pallotta, nella traversa di via Romana nei pressi dell'ostello, intorno alle dieci. Sul posto i carabinieri che avrebbero già preso il presunto omicida. Si tratterebbe di un albanese fermato nei pressi della stazione di Fontivegge poco tempo dopo. Sul posto, il sostituto procuratore Michele Adragna e il medico legale Luca Pistolesi, insieme al comandante provinciale dei carabinieri, colonnello Angelo Cuneo, e il comandante della compagnia di Perugia, maggiore Giovanni Cuccurullo.
Il tunisino, di circa 35 anni, è stato colpito una prima volta con un colpo di coltello e poi è stato raggiunto da altri fendenti. una ferita all'aorta ha provocato una fortissima emorragia.
Alcuni testimoni avrebbero visto un altro giovane scappare in direzione della stazione di Fontivegge. I carabinieri, che sono sopraggiunti sul posto in pochissimi minuti, hanno potuto solo constatare la gravità delle ferite del tunisino, che è morto all'interno dell'ostello. Seguendo le indicazioni dei testimoni, hanno raggiunto l'albanese, pare un cinquantenne, alla stazione. Secondo le prime indiscrezioni, l’uomo sarebbe stato bloccato e avrebbe avuto anche sangue addosso. La lite mortale sarebbe scoppiata per motivi legati alla droga. Forse un debito non pagato. Forse una rivalità nata nelle caldissime zone dello spaccio dell’hinterland perugino. Fatto sta che ne è venuto fuori un alterco così violento da provocare la morte del nordafricano.