Perugia, giallo per un medico sparito da 10 giorni

Perugia, giallo per un medico sparito da 10 giorni
di Michele Milletti
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Martedì 11 Gennaio 2022, 08:37

PERUGIA Scomparso da una decina di giorni. E, per ora, la sua fuga è un giallo. Con una famiglia che sta, comprensibilmente, vivendo giornate di grande angoscia con il cuore che sobbalza a ogni telefonata o messaggio sperando che ci siano finalmente notizie importanti. E invece ancora no.
È la storia di un medico perugino sessantenne, la cui sorte da inizio anno è avvolta nel mistero. L’uomo, secondo quanto si apprende, si sarebbe allontanato da casa nelle prime ore dell’anno nuovo e nessuno fin qui è riuscito a stabilire perché. A darsi e dare risposte sul perché abbia deciso di allontanarsi da casa e di non dare più notizie ai suoi familiari. Che hanno immediatamente denunciato la sua scomparsa.
Come di prassi in questi casi, è scattato il piano di ricerche coordinato dalla prefettura e che vede in campo una task force con polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco e altri soggetti istituzionali.
Proprio ieri, secondo quanto si apprende, si è tenuto in prefettura un vertice per fare il punto della situazione ma ancora purtroppo le ricerche del medico non avrebbero dato esito positivo. Sempre come da prassi, con il passare dei giorni le ricerche si stanno allargando dalle vicinanze della sua abitazione alla città e alla provincia di Perugia, ma stando sempre a quanto filtra da un’attività su cui è calato un comprensibile riserbo, sarebbero iniziate le procedure di rintraccio anche nelle province confinanti con quella perugina. Dunque sarebbero stati allacciati contatti anche con altre prefetture proprio per segnalare la persona scomparsa, le sue generalità e qualunque altro elemento possa essere utile per rintracciarlo.
Ore di angoscia.

Inevitabile e comprensibile. Una famiglia che da giorni si chiede cosa possa essere successo e perché il medico abbia deciso di sparire e soprattutto non dia la minima notizia di sé. Anche solo una telefonata e un messaggio per dire che sta bene, in questa fase, potrebbero essere decisive per intanto far uscire la famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro dai brutti pensieri e dall’angoscia. Di certo l’attività di ricerca coordinata dal prefetto Armando Gradone prosegue senza sosta, con l’obiettivo di riuscire a ritrovare il professionista e ricondurlo all’abbraccio dei suoi cari.

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