Perugia, per le benedizioni pasquali ora arriva il kit anti Covid

Il kit della benedizione pasquale
di Cristiana Mapelli
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Mercoledì 24 Marzo 2021, 13:10

Ai tempi del Covid, quando ai sacerdoti non è possibile raggiungere le case dei parrocchiani, anche la benedizione pasquale si trasforma. Tra le alternative proposte dalle parrocchie del Perugino, c’è chi ha scelto di proporre l’acqua benedetta d’asporto e chi addirittura ha preparato un kit fai da te. 

IL KIT FAI DA TE

Si chiama DeliveryGod ed è kit contenuto in una scatola, uguale per tutti, pensata per il periodo quaresimale, contenenti acqua santa, sabbia del deserto, un tao e una preghiera quaresimale.«Volevamo in qualche modo stare vicino alle famiglie in questo momento difficile». Padre Angelo della parrocchia di San Giovanni Apostolo di Ponte d’Oddi, insieme alla piccola equipe del “pensatoio” di cui fanno parte alcuni parrocchiani, ha studiato una formula nuova per far fronte alle restrizioni imposte dalla pandemia.  Presto detto, giunta la Quaresima, sono stati lasciati davanti alle porte dei parrocchiani 1.300 box. Un segnale per dimostrare vicinanza agli abitanti del quartiere, soprattutto coloro che hanno limitato le uscite a causa del Covid. E per loro padre Angelo, oltre alle funzioni in presenza, da un anno le propone anche online su YouTube, con grande partecipazione, anche da parte degli anziani del quartiere che per l’occasione hanno imparato ad usare il web e lo smartphone.

Della preparazione dei kit di benedizione fai da te sono stati incaricati alcuni ragazzi dell’oratorio L’astrolabio, rispettando tutte i dispositivi a prova di contagio da Covid. «C’è chi ci ha telefonato per ringraziarci – conclude padre Angelo- , molti erano commossi. E’ stato un gesto semplice ma che ha toccato il cuore». 

BENEDIZIONI ALTERNATIVE

Sono molte, moltissime, le parrocchie che si sono attivate per continuare in modo creativo a stare vicino alle famiglie della città. Come anche nella parrocchia di San Donato nel quartiere di Case Bruciate. «Oltre al foglio delle benedizioni – spiega don Riccardo Pascolini - , abbiamo invitato a presentarsi un membro a famiglia, in maniera scaglionata per non creare assembramento, per ricevere l’acqua benedetta. La speranza è che presto possiamo tornare a guardarci negli occhi e a sorridere senza maschera». Alternativa simile e scelta anche dalla parrocchia di San Marco. Come spiegato sui canali social, in occasione della celebrazione delle Palme, sabato e domenica alle 11, i fedeli che lo vorranno, potranno portare una bottiglietta che sarà riempita di acqua santa e che servirà per la benedizione della propria abitazione.

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