Perugia, la piaga dei rifiuti in strada. Piazzole e marciapiedi come discariche

Rifiuti abbandonati in una piazzola lungo la strada che collega i quartieri di San Marco e Cenerente, a Perugia
di Riccardo Gasperini
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Sabato 1 Ottobre 2022, 09:00

PERUGIA - Ancora cumuli di rifiuti a bordo strada. Continuano senza tregua i casi di sfregio, a danno nell’ambiente, in vari quartieri della città. Gli ultimi episodi ancora nella zona di San Marco, dove tra l’altro c’è una delle isole ecologiche cittadine. Ma nonostante quello e i tanti servizi esistenti per il conferimento dei rifiuti, c’è chi continua a scaricare abusivamente lungo le strade, a margine dei parcheggi, nelle aree verdi. Riguardo San Marco, molti rifiuti sono stati segnalati lungo la Provinciale 170, a breve distanza dalla discarica e Cenerente. Pezzi di mobilio in legno, una rete per materasso singolo, cuscini del divano, sdraie. E poi sacchi della spazzatura contenenti chissà cosa. Questo è quel che si vede a bordo strada, poi nel greppo lungo la Provinciale, inghiottito dal verde, sembra esserci anche di più. Chi frequenta abitualmente quel tratto, è certo che si tratta di abbandoni molto recenti. Immediato sembra essere stato un primo provvedimento, perché in tutti i rifiuti, sacchi compresi, sono presenti le etichette di Gesenu. Segno che i materiali sono stati visti, presi in carico e saranno oggetto di rimozione. Di certo lì, a due passi dall’isola ecologica, quel materiale non sarebbe chiaramente dovuto finire. Come, ad esempio, scarti di lavori di edilizia non sarebbero dovuti finire in un angolo del parcheggio dove per tanti anni, sempre a San Marco, si è tenuta la sagra. Anche lì è comparso un piccolo cumulo di rifiuti. L’ennesimo sfregio segnalato in quell’area, dove la scarpata nascosta dalla siepe è da anni diventata punto di scarico utilizzato, purtroppo, da tante persone che forse approfittano del buio per liberarsi dei materiali.

Quello di San Marco è solo uno dei casi più recenti.

Nei giorni scorsi, attraverso queste colonne, alcuni cittadini hanno denunciato lo stato di degrado nella zona del parco di Lacugnano. La grande area verde è stata usata come discarica anche all’interno della zona delimitata, non solo nelle piazzole che la circondano (dove tra l’altro ci sono controlli con le telecamere). Abbandoni fuori dalle regole continuano a verificarsi ad esempio ad Elce, a due passi da una scuola. Vicino ad una campane del vetro e della raccolta di abiti, in zona via Beatrice, ci sono pezzi di mobilio, cuscini, un materasso e tanto altro. Poi San Sisto e Ponte San Giovanni, dove a fianco di cassonetti della raccolta differenziata, incluse le campane del vetro, spesso vengono scaricati anche rifiuti speciali come batterie dell’auto e scarti di edilizia con parti di eternit. Insomma, nonostante servizi a disposizione e continui controlli, ai cattivi comportamenti sembra non esserci fine. A proposito di Ponte San Giovanni, segnalati rifiuti (cartacce e lattine) gettati nella nuova aiuola del centro civico. Immediato l’appello al decoro lanciato dai residenti.

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