PERUGIA - Giri di soldi da una mano all'altra, con la scusa di vendite online, che invece sono una truffa ben organizzata da un network di cittadini stranieri.
È quello che hanno scoperto gli agenti del Compartimento di polizia postale e delle comunicazioni dell'Umbria, in seguito alla segnalazione del personale di Poste italiane, insospettito relativamente a numerose procedure di incasso e riaccreditamento di somme attraverso vaglia postali. Questi strani movimenti, secondo i dipendenti degli uffici postali, avvenivano sempre in piccole tranche e su carte Postepay intestate a più beneficiari. Al centro delle indagini fatte parteire dalla Polposta, una donna residente nell’hinterland perugino. Gli agenti, infatti, specializzati in certe tipologie di reati e informati dell’accaduto in tempo reale sono intervenuti prontamente nell'ufficio postale, dove sono riusciti a cogliere sul fatto la donna, una cittadina italiana, mentre stava tentando di incassare un vaglia postale del valore di 2.997 euro.