Perugia, famiglie fuori a cena, scattano i furti. Colpite San Sisto e Castel del Piano

Perugia, famiglie fuori a cena, scattano i furti. Colpite San Sisto e Castel del Piano
di Michele Milletti
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Martedì 16 Agosto 2022, 08:25

Fuori a cena, e i ladri in casa. In vacanza qualche giorno, e un raid come bruttissima sorpresa al ritorno. Che dopo due anni di pandemia, con il ritorno alla normalità in fatto di eventi estivi e vacanze certe cose potessero inevitabilmente tornare era nelle previsioni. E infatti puntualmente tutto ciò si sta verificando. Le segnalazioni di furti, specie in questi giorni a cavallo del Ferragosto, sono tornate a farsi consistenti. In molti casi, va detto, si tratta per fortuna di tentativi o comunque di colpi non completamente andati a segno. Ma di certo la problematica torna a farsi sentire.
E in questo contesto ecco emergere il fenomeno dei furti nelle case con i proprietari fuori a cena. Le zone da dove viene lanciato questo tipo di allarme sono quelle tra Castel del Piano e San Sisto, e lo stupore misto a rabbia da parte delle persone che hanno subito certi tipi di assalti e dei vicini di casa è stabilire come il furto sia avvenuto in due ore o poco più. Il tempo appunto di uscire di casa per andare a cena fuori o a qualche sagra, tornare e ritrovare la propria casa a soqquadro.
LA RISPOSTA
Innalzamento dei livelli di controllo e sicurezza: il questore Giuseppe Bellassai, come disposto in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica in prefettura, ha disposto un’intensificazione dei servizi su tutto il territorio provinciale proprio per prevenire furti nelle abitazioni lasciate vuote dalle partenze a cavallo del Ferragosto e anche scippi o episodi di microcriminalità ai danni dei tanti turisti in zona
Particolare attenzione, spiega la questura, è riservata proprio ai furti e «per scongiurare tali fenomeni e per assicurare la sicurezza degli spostamenti, è stata prevista un’intensificazione dei controlli da parte della Polizia Stradale, sia lungo le principali arterie stradali e autostradali che nelle vie di ingresso e uscita delle città, con particolare riferimento ai giorni di massimo flusso di veicoli».
I controlli non riguardano esclusivamente gli spostamenti su strada. Importante è infatti anche il monitoraggio della polizia ferroviaria nel controllo dei passeggeri e dei bagagli.
PARCHI E AEROPORTO
Attenzione a chi parte ma, come detto, anche a chi resta e chi arriva. Per questo motivo, non solo nel lungo ponte che finisce stasera ma anche in questa settimana comunque di ferie massima attenzione rivolta anche nel controllo del territorio per quanto riguarda il monitoraggio dei principali parchi cittadini, delle aree verdi, dei luoghi di attrazione turistica e di aggregazione giovanile sia del capoluogo che dell’hinterland, spesso meta anche di appassionati del running e ciclisti.
I controlli, inoltre, verranno intensificati anche presso lo scalo aeroportuale “San Francesco”.
Proseguiranno, infine, anche i controlli organizzati dalla polizia nei centri storici, sia del capoluogo che della provincia, per monitorare i punti maggiormente interessati dalla “movida” del fine settimana.

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