Perugia, studentessa perseguitata si rifugia in garage per sfuggire all'ex. Lo stalker minaccia il vicino che la soccorre e finisce a processo

Perugia, studentessa perseguitata si rifugia in garage per sfuggire all'ex. Lo stalker minaccia il vicino che la soccorre e finisce a processo
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Venerdì 17 Marzo 2023, 08:34

«Ti spacco la testa. Esci subito di casa se vuoi rivedere i tuoi figli o ti ammazzo». Nella drammatica storia di Claudia (nome di fantasia), trentenne studentessa viterbese all’università di Perugia e ostaggio delle persecuzioni e violenze da parte dell'ex fidanzato (trentenne anche lui originario di Gualdo Cattaneo) al punto tale da firmarlo mentre le entrava in stanza dal balcone, trova posto un'altra vittima: un vicino di casa della ragazza.
Una storia nella storia che, oltre a dare misura della violenza del giovane nei confronti del quale da pochi giorni la procura ha disposto un divieto di avvicinamento, fornisce anche la cifra di quanto la sua pericolosità sia nota da tempo.
Storia del 26 aprile 2022, giornata che Claudia sta passando chiusa nel garage condominiale dopo essere sfuggita alla furia dell'allora fidanzato violento. L'uomo, nell'appartamento di lei in zona Sant'Erminio, ha iniziato a dare ancora una volta in escandescenze e non pare proprio essere un raptus dal momento che è arrivato in casa con una mazza da baseball. La studentessa non può fare altro che scappare di casa e cercare riparo nel garage condominiale, dal quale chiama non solo le forze dell'ordine per richiedere un intervento ma anche un vicino di casa. La ragazza e l'uomo si conoscono ed evidentemente lui è già al corrente dell’inferno che sta vivendo la studentessa, al punto che si precipita al garage per portarla in salvo e riaccompagnarla all’appartamento. Sperando evidentemente che intanto lui se ne sia andato.
E invece no: il fidanzato è ancora la dentro, e la violenza si propaga inevitabilmente anche al vicino di casa: ecco rispuntare la mazza da baseball, le minacce ad andarsene subito e non intromettersi se vuol rivedere i suoi figli. Soltanto l’arrivo della polizia metterà fine alla follia, con il fidanzato che sale in macchina e se ne va.
Ma non se la caverà tanto semplicemente, perché la giustizia comunque arriva: è di ieri infatti la notizia del decreto di citazione a giudizio da parte del sostituto procuratore Tullio Cicoria nei confronti del trentenne ex fidanzato di Claudia.
E così il prossimo 13 luglio il trentenne si troverà di fronte al giudice Esposito per l'udienza predibattimentale nel corso della quale dovrà rispondere del reato di minacce nei confronti del vicino di casa della studentessa, tutelato dall’avvocato Michele Gambini.

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