Nel parco delle fiabe
arriva il principe vero

Nel parco delle fiabe arriva il principe vero
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Lunedì 28 Luglio 2014, 18:22 - Ultimo aggiornamento: 18:23
PERUGIA - A Citt della Domenica, durante il week-end medievale, fra cavalieri, arcieri e giullari di corte, ad un certo punto, nella sorpresa generale, spuntato anche un principe.

Non un personaggio d'animazione, ma un principe vero. Non poteva scegliere giorno più simbolico, Emanuele Filiberto di Savoia, per visitare il parco naturale di Perugia, che proprio con questo fine settimana dedicato al Medio Evo ha inaugurato il lungo “periodo arancione”: tutti i giorni, fino ai primi di settembre, ci saranno spettacoli e animazioni, con attrazioni aperte fino alla chiusura.



E così, insieme ai suoi bambini, il principe ha vissuto da vicino le emozioni del parco: dopo aver visitato il Villaggio Medioevale, partecipando alle dimostrazioni degli Arcieri di Todi, Emanuele Filiberto era sul treno che, nel tornare verso la Stazione Centrale, è stato assaltato da due banditi. Provvidenziale come sempre l'intervento dello sceriffo Ace Cooper, che, pistola in pugno, ha sventato l'assalto al treno nell'area Far West. Prima di tornare a casa, una visita nella nuova area Fattoria, per accarezzare l'asinello bianco e gli altri animali del Parco, e infine l'immancabile tappa al Rettilario.



Una visita inattesa ma non certo anomala. «Emanuele Filiberto di Savoia - spiegano dal parco perugino - è un amico di Città della Domenica e tutti gli anni porta i figli a visitare il parco naturale di Perugia».



Tutto è cominciato per caso. Lo ha raccontato lui stesso fermandosi a parlare con gli altri visitatori: «Cercando su internet un parco faunistico dove portare le mie bambine – ha dichiarato Emanuele Filiberto – ho scoperto questo posto incantato ed è stata una piacevole sorpresa. Si trascorrono bellissime giornate, si imparano tante cose sugli animali e sui rettili. Un posto educativo e divertente: io consiglio a tutte le persone che sono nei paraggi di venire almeno mezza giornata a Città della Domenica per divertirsi e per vedere cose che forse non vedono nelle proprie città».
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