Perugia choc, violentata a 18 anni in un parcheggio

Perugia choc, violentata a 18 anni in un parcheggio
di Michele Milletti
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Martedì 22 Novembre 2022, 07:00 - Ultimo aggiornamento: 07:12

PERUGIA - No è no. Sempre e comunque. Anche se fino a un secondo prima è stato sì. Anche se ci sono stati gli ammiccamenti, i baci e poi si è deciso di approfondire quell’incontro. Anche se un elemento manda all’aria quello che già si pregustava. 

Ma purtroppo ci sono ancora in giro persone per cui il “no” non esiste. Uno di questi è un giovane cui gli agenti della squadra volante stanno cercando di stringere il cerchio dopo aver soccorso all’alba di domenica una ragazza poco più che diciottenne vittima di un orrore troppo grande: una violenza sessuale consumata all’aperto, nelle vicinanze di un locale alla prima periferia cittadina, dopo che quel ragazzo lo aveva conosciuto in pista ed era scattato qualcosa.

IL RACCONTO 
Il racconto è terrificante: dopo i primi approcci, i due escono dal locale e all’aperto decidono di lasciarsi andare alla passione scoppiata al fondo di una serata a ballare, quando lei improvvisamente dice basta. E ha tutti i motivi del mondo per farlo, perché una persona ha il diritto di cambiare idea in qualunque momento specie se si teme anche per la propria salute, dal momento che davanti ci si trova in tutto e per tutto uno sconosciuto.

Ma il ragazzo, secondo sempre il racconto fatto dalla giovanissima vittima, quel no improvviso non l’accetta.

E non si ferma. E così ai poliziotti la ragazza racconta come la violenza si sia consumata in pochissimo tempo, all’aperto, al freddo di una domenica mattina di metà novembre, e come sia stata poi abbandonata dal giovane che immediatamente ha fatto perdere le proprie tracce.

La ragazza, dopo essere stata affidata alle cure del personale medico sanitario del 118, è stata portata all’ospedale Santa Maria della misericordia e sottoposta a tutti gli accertamenti del caso.
Come da protocollo sono infatti scattati tutti gli accertamenti disposti con il codice rosso, e dopo la trasmissione completa degli atti la procura ha delegato la polizia a svolgere le indagini e cercare l’autore della presunta violenza sessuale.

LE INDAGINI 
Un compito particolarmente complesso, non solo per la delicatezza della situazione ma anche per il fatto che la ragazza avrebbe indicato il nome di battesimo e una descrizione sommaria. Sicuramente elementi  importanti ma non certo decisivi per giungere all’identificazione.
I poliziotti hanno anche raccolto le testimonianze di chi c’era e stanno ricostruendo in tutti i dettagli la serata da incubo della ragazza.

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