Perugia, positivi Nzita e Falzerano. Slitta il ritiro per il caso delle spadiste

Falzerano positivo in vacanza
di Antonello Ferroni
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Lunedì 7 Settembre 2020, 08:50

PERUGIA - E’ sempre il coronavirus a tenere banco in casa Perugia. Il club biancorosso è costretto a fare i conti con il Covid 19 che continua a frenare in qualche modo le attività: nel tardo pomeriggio di ieri la società ha deciso di diramare il comunicato relativo a due positività di altrettanti grifoni che erano nell’aria da un paio di giorni. Positività, beninteso, che non vanno in contrasto con il comunicato diffuso sabato relativo alla negatività tutti i doppi tamponi del gruppo-squadra effettuati alla Usl. Si tratta di Mardochee Nzita, in ritiro nella nazionale Under 21 del Belgio in questi giorni, durante i quali ha avvertito i sintomi del Covid 19, effettuato i tamponi e comunicato la positività alla società; nonché di Marcello Falzerano, che ha avvertito i sintomi durante le vacanze effettuando i tamponi e restando in conseguente quarantena lontano da Perugia. Entrambi non sono venuti a contatto col gruppo-squadra. Ma non è tutto. Il ritiro di Cascia è slittato, forse di un paio di giorni, proprio a causa del virus. Sono infatti state riscontrate cinque positività nella comitiva azzurra di Scherma femminile di stanza in questi giorni a Roccaporena e Cascia, il club ha così preferito attendere e cercare una nuova struttura.
E’ SEMPRE CONTESTAZIONE
Nel frattempo la squadra continua ad allenarsi a Perugia, dove ieri ha lavorato in doppia seduta all’antistadio. E al mattino, proprio lungo il percorso che va dalla sede al campo di allenamento, i grifoni protagonisti della retrocessione dell’ultima stagione sono stati fatti oggetto di urla ed insulti da parte di una quindicina di tifosi ancora molto arrabbiati. Alla doppia seduta di ieri hanno partecipato tutti i grifoni a disposizione, fatta eccezione per Falzerano, Nzita e l’altro nazionale Gyomber. Oggi si replica ancora in doppia seduta.
IL MERCATO
Al gruppo si è unito anche Federico Melchiorri, che aveva a sua volta effettuato i tamponi di controllo nelle Marche. Nei prossimi giorni in ritiro il ds Giannitti inizierà i colloqui per comprendere le reali intenzioni di permanenza o meno dei grifoni e proprio Melchiorri, ambito da un paio di club di B, è in cima alla lista considerando la volontà del Perugia di farne l’uomo-guida della rinascita. In bilico Angella, lo stesso Falzerano, Sgarbi, Di Chiara e Dragomir. Intanto è sempre più calda la trattativa per lo scambio con il Pordenone tra il terzino Nicola Falasco e il regista Salvatore Burrai. L’accordo con il Pordenone sarebbe trovato e questa mattina Falasco dovrebbe lasciare Perugia alla volta del Friuli, ma qualche problema ci sarebbe da parte del play a causa della concorrenza di un paio di club di B. Il Ds Giannitti è al lavoro per scongiurare la possibilità di perderlo, intanto il presidente neroverde Lovisa ha annunciato il suo ok all’operazione sui media locali: ‘Ingaggiando Falasco abbiamo portato freschezza sulla corsia di sinistra.

A Sasà il Perugia ha fatto un’offerta irrinunciabile: il suo “sì” fa parte del gioco’.

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