Perugia, per l'Ikea a San Martino chiuso
il risiko terreni

Uno store Ikea
di Luca Benedetti
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Martedì 10 Febbraio 2015, 05:47 - Ultimo aggiornamento: 18:17
PERUGIA - I rumor si rincorrono, dal palazzo gli spifferi confermano. Il maxi lotto intorno a San Martino in Campo su cui potrebbe nascere l'Ikea, ora è completo. Sarebbe stato chiuso nei giorni scorsi il risiko dei terreni

E anche i quasi 11mila metri quadrati che erano rimasti in ballo sono in mano all'impresa che ha presentato il progetto di massima in Comune per consegnare chiavi in mano lo store al colosso svedese. Questo significa strada spianata per l'Ikea a San Martino in Campo? No, vuol dire solo che c'è una puntata chiusa in attesa che si giochi la partita vera della scelta della location per lo sbarco a Perugia. I vertici di Ikea Italia hanno ribadito l'interesse nelle scorse settimane al sindaco Andrea Romizi e all'assessore all'Urbanistica Emanuele Prisco.

L'INCONTRO

Intanto per parlare di Ikea, dello stato del progetto e anche per spiegare che quella è un'occasione che la città e San Martino in Campo non possono perdere, si muovono in maniera bipartisan i consiglieri comunali di Forza Italia, Carlo Castori e Partito Democratico, Alvaro Mirabassi che per giovedì sera (ore 21) hanno organizzato un incontro pubblico proprio al Cva di San Martino in Campo. Forse preludio a una iniziativa bipartisan anche in consiglio comunale.

EX MATTATOIO

La giunta Romizi in attesa che Ikea batta un colpo, è pronta a dare il via libera al progetto per la riqualificazione dell'ex mattatoio di via Palermo. In una delle prossime sedute dovrà essere licenziato il parere sulla qualità del progetto. Un altro tassello verso la riqualificazione del complesso con un recupero che prevede la realizzazione di uffici, palazzine a uso abitativo e uno spazio commerciale. Il progetto prevede anche il riassetto della viabilità lungo via Palermo.

TRASPORTI E AEROPORTO

Intanto nell'ambito di “Caffè dell'Impresa”, il ciclo di incontri ideato dal Gruppo Giovani di Confindustria Umbria , una quarantina di giovani imprenditori guidati dal presidente Marzio Presciutti Cinti, hanno incontrato il sindaco Andrea Romizi.

Molti i temi toccati durante il faccia a faccia, a cominciare dall'efficienza della pubblica amministrazione alle sfide future per la città legate prima di tutto alla messa in sicurezza del territorio comunale, alla riorganizzazione del patrimonio immobiliare e alla rivitalizzazione e “rioccupazione” di alcuni quartieri importanti come Ponte San Giovanni e Fontivegge e al rinnovamento di altri come la zona a piazza Grimana Non è mancata una parentesi sulle infrastrutture, tema molto caro agli imprenditori che continuano a soffrire per un sistema di trasporti poco organico, nonostante il significativo potenziamento dell'aeroporto.

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