Perugia, da ieri sera super controlli sulla movida. Ecco il piano anti assembramenti

Perugia, da ieri sera super controlli sulla movida. Ecco il piano anti assembramenti
di Michele Milletti
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Venerdì 23 Ottobre 2020, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 11:12

PERUGIA - Partono i controlli. E chi sgarra paga. Non solo a livello delle multe salatissime previste per i trasgressori dei decreti volti a limitare la diffusione del coronavirus, ma anche per provvedimenti immediati di chiusura di strade e piazze che il sindaco Andrea Romizi ha in potere di fare. Nel pomeriggio di ieri, in prefettura, un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che avrebbe visto la partecipazione non solo del sindaco Romizi ma anche di altri primi cittadini. Oggi, invece, in questura è previsto un tavolo tecnico per mettere a punto le strategie che riguardano la movida nel capoluogo, specie a partire dal fine settimana. Ma intanto, ieri sera sono partiti i controlli volti proprio a verificare il rispetto del divieto relativo agli assembramenti ma anche del corretto uso delle mascherine. Controlli che verranno ripetuti anche oggi pomeriggio. I controlli, naturalmente, vedranno impegnate tutte le forze dell’ordine. Visto che nell’ultimo Dpcm ci sono orari che cambiano le abitudini, almeno in parte, dei frequentatori dei locali pubblici, anche i controlli andranno ricalibrati. Il pomeriggio diventa un momento chiave, non solo la sera. E la macchina, come appunto trapela con i controlli previsti da oggi pomeriggio, è pronta a mettersi in moto sin da subito. Il fine settimana resta il momento chiave con particolare attenzione soprattutto il venerdì e il sabato alla movida baby tra piazza Matteotti, via Baglioni, piazza Italia, via del Forte e corso Vannucci oltre ai Giardini Carducci. Zone che dovrebbero essere pattugliate a piedi dalle forze dell’ordine da metà pomeriggio alla prima serata. I controlli, da quello che trapela, saranno chirurgici. Cioè andranno a incidere nella situazioni ritenute meno sicure. Con verifiche puntuali di quelle attività che potrebbero essere fonte di assembramento. Non solo in centro storico, ma anche in periferia. Proprio dopo quei controlli, che avranno già un peso sulla movida, il sindaco deciderà se firmare o meno un’ordinanza di blocco delle vie. Intanto, nei controlli svolti nelle ultime ore soltanto una persona è stata sanzionata per il mancato rispetto delle normative anti covid. 

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