"Percezioni by Fondazione Volume!" al Vetrya Corporate Campus di Orvieto

"Percezioni by Fondazione Volume!" al Vetrya Corporate Campus di Orvieto
2 Minuti di Lettura
Giovedì 30 Gennaio 2020, 08:36
In che modo il cervello elabora e percepisce le immagini? Perché non tutti abbiamo la stessa reazione osservando la stessa opera d’arte? Le neuroscienze permettono una comprensione più profonda della mente umana e offrono la possibilità di realizzare dialoghi significativi tra la “scienza del cervello” e altre sfere del sapere, come l’arte. Se ne parlerà sabato 1 Febbraio 2020, alle 17:00 a Orvieto, nel Vetrya Corporate Campus cercando le risposte e analizzando la relazione tra arte contemporanea e neuroscienze, attraverso l’esperienza di Fondazione Volume!
 
In più di venti anni di attività, Volume! ha invitato numerosi artisti italiani e internazionali a trasformare ogni volta gli spazi di un'ex vetreria in Trastevere con i propri progetti e senza limiti di intervento, spingendo all’estremo il rapporto tra l’artista, lo spazio e lo spettatore.
 
Volume! ha ospitato negli anni Jannis Kounellis, Christian Boltanski, Marina Abramovic, Carla Accardi, Enzo Cucchi, Jimmie Durham, Sol Lewitt, Gilberto Zorio, Gianfranco Baruchello, Thomas Lange e molti altri.
 
Dal 2019 Volume! con il progetto “Percezioni” ha dato vita a fase ancor più sperimentale diventando un vero e proprio laboratorio in cui convergono i linguaggi dell’arte e delle neuroscienze.
 
Del connubio tra questi linguaggi, ne parlerà l'ideatore e Presidente di Fondazione Volume! Francesco Nucci, neurochirurgo, che divide la professione con l'attività artistica della sua Fondazione, seguendo un proprio percorso umano e scientifico.
 
“Sembrano mondi lontanissimi, ma in realtà nulla c'è di lontano nei prodotti della nostra mente.”
 
Interverranno Silvano Manganaro, segretario generale e curatore della Fondazione Volume!, Thomas Lange, artista, Valentina Palazzari, artista. Modera Davide Sarchioni.
 
L'evento sarà introdotto dal saluto di benvenuto di Luca Tomassini e Katia Sagrafena, presidente e direttore generale del gruppo Vetrya e della Fondazione Luca e Katia Tomassini.
© RIPRODUZIONE RISERVATA