PERUGIA - Pensioni, la quattordicesima arriva prima, ma non per tutti. Pronto un tesoretto di circa 24milioni di euro in più per l’Umbria che andrà tutto nella prossima rata di pensione di migliaia di pensionati, quelli però con redditi che non devono superare certi limiti. Fuori dal beneficio rimarranno, infatti, due pensionati su tre: tutto dipenderà dai redditi posseduti l’anno passato con il bonus estivo che comunque darà un po’ di ossigeno a circa 70mila titolari di rendite pensionistiche, a eccezione di chi incassa una pensione di invalidità. Tutto pronto per il pagamento, quindi, che quest’anno viene anticipato a venerdì per proseguire con le liquidazioni delle somme fino al primo al luglio. Già stabiliti gli importi che variano in base agli anni di contribuzione e al reddito posseduto. Nel dettaglio, la quattordicesima spetta ai pensionati di almeno 64 anni che hanno un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del fondo lavoratori dipendenti dal 2017, con le somme che variano da un minimo di 336 euro fino a un massimo di 655 euro. In base a quanto fa sapere l’Inps il pagamento viene effettuato d’ufficio per i pensionati di tutte le gestioni sulla base dei redditi degli anni precedenti.
«Per coloro che perfezionano i prescritti requisiti entro il 31 luglio dell'anno di riferimento, la prestazione viene liquidata sulla rata pensionistica di luglio. Invece, per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal primo agosto in poi, la corresponsione è effettuata con una successiva elaborazione sulla rata di dicembre dell'anno di riferimento».