Il Papa ad Assisi per pregare
sulla tomba di san Francesco, programma e misure anti-virus

Il Papa ad Assisi per pregare sulla tomba di san Francesco, programma e misure anti-virus
di Massimiliano Camilletti
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Sabato 3 Ottobre 2020, 08:44

ASSISI Papa Bergoglio raggiungerà oggi in macchina l’ingresso del sacro convento poco prima delle 15 quando celebrerà la messa sulla tomba di san Francesco. Al termine della messa apporrà la sua firma solenne sull’enciclica “Fratelli tutti”. Si tratta della terza enciclica di papa Francesco ed arriva nel suo ottavo anno di pontificato. Il nucleo tematico è rappresentato dalla fraternità e dall’amicizia sociale, a partire da riflessioni circa la pandemia da COVID-19 in corso. “La fraternità - spiega il vescovo di Assisi Domenico Sorrentino - è stata una delle bandiere della modernità, ma oggi è una parola quasi dimenticata. Occorre quindi aprire il cuore e comprendere che siamo tutti una grande famiglia”. A differenza delle precedenti encicliche, questa, oltre ad essere l’unica firmata oltre Tevere, sarà redatta in quattro copie e non tre. La quarta e’ una co-edizione libreria editrice vaticana e rivista san Francesco. La prefazione e’ curata dal custode del sacro convento padre Mauro Gambetti, mentre il direttore della rivista padre Enzo Fortunato ha scritto la guida alla lettura del documento. E’ la quarta volta che il pontefice si reca in visita, questa volta in forma privata, ad Assisi dal 2013. Al termine della messa che sarà trasmessa in diretta televisiva su Rai 1 a partire dalle 14.50, il pontefice si recherà nel chiostro del sacro convento per salutare privatamente i frati prima di ripartire per il Vaticano. Il piano sicurezza predisposto dalle autorità prevede una presenza massima di mille persone sul prato della basilica superiore e mille nella piazza della basilica inferiore. All’interno delle basiliche potranno esserci invece non più di 350 persone. Inoltre il sindaco Stefania Proietti con ordinanza ha disposto l’obbligo di indossare la mascherina, a prescindere dalla distanza interpersonale, anche nei luoghi all’aperto. Domani invece Assisi celebra San Francesco Patrono d'Italia. Per l’occasione ci saranno pure le frecce tricolori che solcheranno il cielo della città che sarà raggiunta anche dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, accompagnato dal ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dal ministro per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti e dal sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri Andrea Martella. Ad offrire l'olio che alimenta la lampada che arde sulla tomba di San Francesco saranno le Marche, a nome dell'Italia intera. Rito della celebrazione che si ripete dal 4 ottobre 1939 anno in cui Pio XII proclamava Francesco patrono primario d’Italia. A presiedere la celebrazione in basilica superiore ci sarà l’arcivescovo metropolita di Pesaro, monsignor Piero Coccia. Dopo la santa messa e l'accensione della lampada votiva al santo, il presidente del Consiglio parlerà alla Nazione dalla loggia del Sacro convento dopo il saluto di padre Carlos Trovarelli. La giornata si concluderà alle 16.45, dopo i vespri, con la benedizione, all'Italia e al mondo, con la Chartula di San Francesco. Massimiliano Camilletti

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