Otricoli, turismo e salute. Il sindaco Liberati mette a fuoco gli obiettivi per il 2023

Otricoli, turismo e salute. Il sindaco Liberati mette a fuoco gli obiettivi per il 2023
di Francesca Tomassini
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Martedì 3 Gennaio 2023, 12:47

TERNI Il 2023 di Otricoli parte all'insegna del turismo e del sociale. Questi i due filoni principali su cui l'Amministrazione comunale sarà impegnata nei prossimi mesi. A parlare di prospettive e progetti lo stesso sindaco Antonio Liberati che nel corso del suo secondo mandato vuole lasciare la propria impronta su due settori chiave per il territorio. «Nei giorni scorsi - spiega lui stesso - abbiamo saputo che Otricoli è stato selezionato nell'ambito del "Best Tourism Villages Upgrade Programme" dell’Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite». Una notizia che proietta il piccolo borgo dell'alto Tevere nel gruppo dei diciannove comuni (fra le centinaia presentati da 57 diverse nazioni ndr) che sono stati riconosciuti come «caratterizzati da grandi potenzialità turistiche». Si tratta di un prestigioso riconoscimento ai borghi che sono un esempio di destinazione di turismo rurale con beni culturali e naturali di riconosciuto valore, che preservano e promuovono i prodotti e lo stile di vita locali, si basano sulla comunità, e hanno un chiaro impegno per l’innovazione e la sostenibilità nei suoi aspetti economici, sociali e ambientali. Per raggiungere l'eccellenza, è stato allestito uno speciale programma gestito dagli esperti dell’Unwto che affiancheranno il Comune in un percorso volto al pieno raggiungimento dell'eccellenza nell’ambito della seconda edizione mondiale del bando "Best Tourism Villages". «E' il coronamento di un lavoro che stiamo portando avanti da tempo. Per fare un esempio -continua Liberati - a giugno scorso siamo risultati vincitori (unici nella Provincia di Terni ndr) del bando per la rigenerazione sociale e culturale dei piccoli borghi, a luglio abbiamo presentato in Regione un progetto (finanziato ndr) per la riqualificazione di alcune zone di Poggio. Un intervento prevede un costo di 500mila euro, di cui 400mila della Regione Umbria e 100mila del Comune». Altra punta di diamante del piano 2023 targato Liberati è un progetto di utilità sociale che riguarda la missione 5 del Pnrr "servizi e infrastrutture sociali di comunità". Si tratta del ripristino e della riqualificazione della ex scuola di Poggio di Otricoli che ospiterà un servizio di trasporto sanitario dedicato alle categorie più fragili più uno di sportello, e un "maker space". Locali polifunzionali dedicati a giovani studenti o professionisti allestito con strumentazioni tecnologiche. «La ex scuola -spiega ancora il primo cittadino - ha una posizione ideale per raggiungere Otricoli, Calvi, Narni e che dunque può servire un bacino di utenza che abbraccia anche Narni Sud, Itieli, Testaccio, Calvi, Guadamello e San Vito. Si tratta progetti che si basano sul terzo settore, sull'attività delle associazioni che sul territorio sono molte e dove la stessa comunità è la risorsa principale».

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