L'Osservatorio: «Bloccate quei 4 concorsi all'Unistranieri», e scrive a Procura e Anac

Palazzo Gallenga sede dell'Università per Stranieri
di Federico Fabrizi
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Martedì 18 Febbraio 2020, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 12:52
PERUGIA - Così come sono scritti, quei bandi per quattro prof all’Università per Stranieri non vanno bene. Il siluro sulla Gallenga arriva dall’Osservatorio indipendente dei concorsi universitari, in pratica un comitato di ricercatori che monitora bandi, commissioni e selezioni negli atenei italiani e che ha segnalato “il caso Perugia” anche in Procura. I concorsi per nuovi docenti sono gli stessi sui quali nei mesi scorsi il collegio dei revisori dei conti dell’Ateneo aveva raccomandato nella relazione al bilancio «prudenza ... tenendo conto della diminuzione degli iscritti e che l’equilibrio del bilancio è garantito dall’utilizzo di riserve di patrimonio netto».
Ora arriva la segnalazione, durissima, sulle modalità di selezione. La comunicazione è stata inviata al rettore Giuliana Grego Bolli e al direttore del dipartimento Daniele Piccini. Non solo, l’Osservatorio ha ritenuto d’informare anche gli uffici della Procura della Repubblica di Perugia, l’Anac (Autorità anticorruzione) e ovviamente il ministro dell’Università Gaetano Manfredi, che fino a poche settimane fa faceva il rettore e sulla materia è preparato.
I bandi dei quattro concorsi sono on-line nel sito dell’ateneo: Glottologia e linguistica, Storia contemporanea, Scienza politica e Letteratura italiana. C’è tempo fino a giovedì per inviare le candidature. I rilievi dell’Osservatorio fanno riferimento ad un paio di dettagli che rischierebbero di limitare le selezioni. Viene contestata l’indicazione di “esperienza in contesti ad alto livello d’internazionalizzazione... e con una significativa componente di destinatari non italiana”. Ma come si misura questa componente? Chiedono dall’Osservatorio. Il rischio - è spiegato nella segnalazione - è che i docenti interni alla Gallenga possano avere maggiori chance rispetto a professori esterni.
Non solo, nei bandi è riportata “la gestione del sistema universitario... con incarichi istituzionali”. Questo tipo di requisiti è contestato perché ritenuto al di fuori dalle competenze richieste a un docente universitario.
L’Osservatorio dei concorsi riferisce di aver ricevuto svariate segnalazioni sui quattro bandi della Gallenga e ora chiede all’ateneo di sospenderli in autotutela. Ovviamente sono pronti ricorsi al Tar per annullare gli atti e altre segnalazioni in Procura. Ora tocca al rettore decidere come muoversi.
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