“Il nuovo tomografo da 1,5 Tesla acquisito dall’azienda sanitaria - spiega il responsabile della struttura complessa di radiologia dr. Gianfranco Pelliccia - è dotato di tecnologie all’avanguardia quali la Total Imaging Matrix e Day Optimizing Throughput che offrono elevate perfomance cliniche ed elevata produttività negli studi di ricerca, avanzati e di routine. Il sistema implementa soluzioni ultramoderne e le più innovative metodiche e tecniche da acquisizione, che consentono di eseguire esami di eccellente qualità diagnostica in qualsiasi distretto anatomico e più specificatamente negli ambiti neuro, cardiaco, oncologico ed ortopedico. L'apparecchiatura è progettata con un design Open Bore per aumentare il comfort del paziente, durante l'esecuzione dell'esame e permettere un più facile accesso agli utenti obesi ed anche il diametro dell'apertura del sistema e le dimensioni ultra compatte riducono al minimo la sensazione di claustrofobia per il paziente che esegue l'esame”. “A poche settimane dall’acquisto di due sistemi radiologici digitali completi e polifunzionali - spiega il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dr. Imolo Fiaschini - nell’ottica dell’innovazione tecnologica e con l’obiettivo di fornire un servizio sempre migliore all’utenza, abbiamo stanziato importanti risorse per l’acquisizione della nuova risonanza magnetica che garantirà più efficienza, più sicurezza e più qualità. Proseguiamo senza sosta sulla strada dello sviluppo dell’alta specialità fornendo ai nostri professionisti tecnologie d’avanguardia e garantendo ai nostri pazienti servizi e prestazioni di qualità e di notevole efficacia”. “Questo nuovo strumento – evidenzia Luca Barberini, assessore regionale alla Sanità – qualifica ancor di più l’ospedale di Foligno, che rappresenta un presidio strategico per la rete sanitaria umbra e in continua crescita, grazie anche agli ingenti investimenti fatto negli ultimi anni. La nuova risonanza magnetica s’inserisce nel percorso di rinnovamento tecnologico, avviato da tempo nella sanità umbra, in tutte le sue strutture, per dare risposte più adeguate ai bisogni di salute dei cittadini, per elevare la qualità del sistema sanitario regionale e abbattere le liste di attesa”.
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