Una delle novità dell'edizione 2019 è l'apertura dell'Albornoz nella serata del venerdì con i PreLudi alla Fortezza, un concerto gratuito “Tribal medieval rock” con la Taberna del Diavolo accompagnato da cibo, dolci, vino e birra artigianale. Confermato l'appuntamento enogastronomico con il banchetto medievale che si terrà giovedì 13 giugno alle 20 al Chiostro di San Giovanni e come negli scorsi anni sarà realizzato in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Orvieto che curerà il menù. Sabato e domenica ci si sposterà infine all'Albornoz per i Ludi con spettacoli, esibizioni, didattica, dimostrazioni di antichi mestieri, attività ludiche e stand gastronomici. Nella presentazione si alterneranno lo stesso Foresi e Messer Lurinetto da Siena quindi ci sarà spazio per il Gruppo degli sbandieratori e musici dei quartieri di Orvieto, dalla Toscana la Compagnia d'arme di Chiusi, dalle Marche "Gli acrobati del Borgo", dal Veneto il fachiro Shezan e la sua "Magia del fuoco" e poi le Muse del Diavolo, l’Arca di Toma, Memento Ridi, gli Errabundi Musici, la falconeria “Alto Volo” i Falconieri del Re, gli arcieri e balestrieri di Porta Rocca. Domenica 16 giugno alle 10.30 è poi in programma un altro appuntamento singolare con “Il maneggio della spada a due mani”, seminario pratico su questa antica e nobile disciplina.
All'organizzazione della manifestazione, patrocinata da Regione Umbria, Comune di Orvieto, GAL Trasimeno-Orvietano e Associazione Umbra Rievocazioni Storiche, partecipano anche le associazioni “Orvieto e Medioevo”, il Comitato cittadino dei quartieri di Orvieto a voler sottolineare il lavoro di squadra con l’obiettivo di dare vita e consolidare la rete delle varie realtà associative che danno forza alla storia locale e all’offerta culturale e di eventi della città. Nel corso della conferenza stampa di presentazione è stata proprio evidenziata l’importanza di aiutarsi reciprocamente nell’ottimizzare e far crescere il calendario degli eventi, dall’altro è stata auspicata, infine, la costituzione da parte del Comune di Orvieto di un tavolo comune di lavoro e di una cabina di regia che possa coordinare gli eventi a partire da quelli che si concentrano tra la Pentecoste, con la Palombella e Orvieto in fiore, fino al Corpus Domini con il corteo storico. Foresi ha infine rilanciato anche la suggestione di una sorta di parco a tema nella fortezza dell'Albornoz - progetto che l'amministrazione comunale uscente aveva nel cassetto ma che necessita l'ultimazione della messa in sicurezza della struttura - «nei cui sotterranei potrebbe trovare spazio anche la musealizzazione dei costumi del corteo storico sempre che si faccia chiarezza su cosa si intende per musealizzazione». «Quei costumi - ha aggiunto - non sono riproducibili e chi pensa di rifarli a costi contenuti commette un errore».
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