ORTE Nella serata di sabato 19 dicembre, la Polizia Stradale di Orvieto, coordinata dal sostituto commissario Stefano Spagnoli, ha tratto in arresto un ventiseienne pregiudicato, di origini cilene, e una ragazza italiana di 22 anni, responsabili di detenzione e trasporto a fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. A bordo della loro Alfa Romeo "Giuletta" i due trasportavano infatti 1,800 Kg. di hashish per un valore approssimativo, sul mercato, di ventimila euro.
I due sono incappati nei servizi di vigilanza stradale particolarmente intensificati in questi giorni, controlli e assistenza sia sulla viabilità ordinaria che su quella autostradale, predisposti dalla vice questore Luciana Giorgi, dirigente della sezione Polizia Stradale di Terni.
Erano circa le 20,00 quando una pattuglia della stradale, nei pressi del casello autostradale di Orte, in collaborazione ad un altro equipaggio su auto civetta, ha notato transitare in direzione nord la vettura con a bordo la coppia, e il cui conducente è sembrato mantenere una marcia eccessivamente rallentata e un atteggiamento particolarmente guardingo. Comportamenti questi che non sono sfuggiti agli esperti agenti di Spagnoli che, ritenendoli insoliti, hanno deciso di intimare loro l'alt. Scesi, entrambi gli occupanti fin da subito hanno manifestato un evidente nervosismo e, alla richiesta degli agenti su dove fossero diretti hanno risposto vagamente e con indicazioni diverse. Dall’interno del veicolo, intanto, secondo quanto dichiarato dagli agenti, fuoriusciva un fortissimo odore che immediatamente è stato ricondotto a verosimile presenza di sostanza stupefacente.