Orvieto, mangiano e dormono a "scrocco" in albergo: denunciati dalla polizia

Una camera di albergo
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Venerdì 22 Giugno 2018, 13:47
ORVIETO -  A scrocco in albergo con le carte di credito rubate. Con l'accusa di insolvenza fraudolenta e uso indebito di carta di credito la polizia di Orvieto ha denunciato due pregiudicati di origine siciliana residenti in Emilia Romagna. Ad allertare le forze dell'ordine il titolare dell'albergo di Orvieto dove i due, padre e figlio, avevano soggiornato insospettito dal fatto che le carte di credito usate per saldare il conto rifiutavano il pagamento e il pin risultava errato. Le successive indagini dell’Anticrimine del Commissariato hanno evidenziato che la carta apparteneva ad un ignaro cittadino del nord Italia che si era visto recapitare un sms sul proprio cellulare per addebiti fraudolenti effettuati dai due siciliani. Padre e figlio sono risultati entrambi gravati da numerosi precedenti penali e di polizia proprio per la stessa tipologia di reato, oltre a furti e truffe, una delle quali commessa con le stesse modalità, proprio alcuni giorni prima a Benevento. Le carte di credito sono state sequestrate e per i due è scattato anche il provvedimento del questore di divieto di ritorno a Orvieto per tre anni.

CONTROLLI ALLO SCALO Intanto continuano i controlli degli agenti del commissariato in particolare nella zona di Orvieto scalo e nei pressi della parcheggio della stazione dove spesso si aggirano ragazze intenzionate ad adescare anziani. Anche ieri sono così state rintracciate tra piazza della Pace e via della Direttissima due ragazze, una nigeriana di 22 anni e una rumena di 20,  che sono risultate gravate da numerosissimi precedenti penali ed entrambe già allontanate dal Comune di Orvieto, la rumena soltanto il 18 giugno scorso. Entrambe sono state denunciate per l’inosservanza del provvedimento
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