Orvieto, conferenza internazionale
sulle malattie infettive

Orvieto, conferenza internazionale sulle malattie infettive
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Giovedì 19 Aprile 2018, 18:55
ORVIETO Le recenti emergenze infettive che si sono verificate sul territorio nazionale, in particolare l'epidemia di Chikungunya, i casi di malaria, l'epidemia di influenza aviaria da nuovi virus, hanno posto in evidenza l'importanza di essere informati e preparati, ma anche di considerare il contesto nazionale in funzione di una condivisione delle conoscenze tra i settori medico-veterinario e della promozione di collaborazione e integrazione per definire strategie di intervento integrate e «OneHealth». In questo quadro e con questo obiettivo Cersal (Centro di Ricerca e formazione per la Salute unica e l'Alimentazione), Regione Umbria, Azienda Usl Umbria 2, in collaborazione con la Scuola di Amministrazione Pubblica di Villa Umbria, promuovono ad Orvieto, nella sede del Centro Studi a Palazzo Negroni il 3 e 4 maggio prossimi con orario 9 -17, il corso di formazione «Malattie infettive emergenti e riemergenti» che vedrà la presenza dei massimi esperti nazionali. «Il corso si propone di offrire un aggiornamento a tutti gli operatori sanitari sulle principali e più recenti emergenze infettive in sanità pubblica e veterinaria e fornire spazi di discussione sulle opportunità di integrazione multidisciplinare per la lotta alle malattie emergenti e riemergenti», spiega - in una nota della Usl Umbria 2 - il dr. Marco Cristofori, coordinatore del comitato scientifico del Cersal, un organismo istituito in convenzione tra la Regione Umbria, l'Università degli Studi di Perugia, l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche, l'Azienda Usl Umbria 2, il Comune di Orvieto e la Fondazione per il Centro Studi «Città di Orvieto», che opera nei settori della salute unica e globale (One Health / Global Health) e, quindi, delle interazioni uomo-animali-ambiente con lo scopo di promuovere la cultura della Salute Globale e la realizzazione di buone pratiche sostenibili e riproducibili. «Un evento di primo piano, aperto ai medici di sanità pubblica, medici veterinari, farmacisti, chimici, biologi ed altre professioni sanitarie dipendenti del Servizio Sanitario Regionale dell'Umbria che operano nel settore specifico - dichiara il direttore generale dell'Azienda Usl Umbria 2 dr. Imolo Fiaschini - e un'utile occasione di confronto, formazione ed aggiornamento sulle più recenti conoscenze relative all'epidemiologia delle malattie infettive emergenti e riemergenti, alle evidenze scientifiche su modalità di trasmissione e rischi per le popolazioni umana e animale, alle principali misure di controllo, profilassi e prevenzione integrate in chiave OneHealth». Nelle varie sessioni si approfondiranno diverse tematiche: «Malattie neglette, emergenti e riemergenti: quali rischi a livello nazionale; esempi paradigmatici di malattie da vettore; emergenze e riemergenze in sicurezza alimentare; l'approccio One Health nella sanità veterinaria. Tra i relatori: Giovanni Rezza, Edoardo Pozio, Luca Busani, Caterina Rizzo, Luigi Gradoni, dell'Istituto Superiore di Sanità, Giovanni Marini, della Fondazione E. Mach di Trento, Giovanni Pezzotti, Stefano Marangon e Armando Giovannini, rispettivamente degli Istituti Zooprofilattici dell'Umbria e delle Marche, delle Venezie e di Teramo, Fabrizia Veronesi dell'Università degli studi di Perugia.
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