Omicidio Meredith, Rudy Guede verso la libertà: ha chiesto lo sconto sul fine pena

Omicidio Meredith, Rudy Guede verso la libertà: ha chiesto lo sconto sul fine pena
2 Minuti di Lettura
Lunedì 22 Novembre 2021, 15:03 - Ultimo aggiornamento: 16:01

Potrebbe tornare a brevissimo in libertà Rudy Guede, unico condannato per l'omicidio di Meredith Kercher avvenuto nella notte tra uno e due novembre 2007 nell'appartamento di via della Pergola, a Perugia. È attesa infatti per la decisione del magistrato di sorveglianza sulla richiesta avanzata dal giovane ivoriano di ottenere altri 45 giorni di sconto sul fine pena previsto al 4 gennaio 2022.

Se l'istanza dovesse essere accettata, tornerebbe subito libero in quanto il termine verrebbe posticipato al 20 novembre e sarebbe quindi già trascorso, come conferma all'ANSA il suo legale, l'avvocato Fabrizio Ballarini.

Amanda Knox alle Iene: «Dipinta come una brutta persona, ma non ho ucciso Meredith»

Amanda Knox è incinta, l'annuncio arriva dopo la notizia dell'aborto: «Mi è successo qualcosa in Italia?»

 

Guede affidato ai servizi sociali

Guede è attualmente affidato ai servizi sociali e ha già ottenuto mille e 100 giorni di sconto di pena sui 16 anni di
reclusione che gli sono stati inflitti con il rito abbreviato.

Rudy poco meno di un anno fa, ai primi di dicembre 2020, è uscito dal carcere, ha ottenuto l’affidamento ai servizi sociali facendo volontariato alla Caritas di Viterbo ed è andato a vivere in un appartamento in centro città dovendo comunque seguire alcune prescrizioni.

Rudy, come detto, è l'unico condannato per la morte della giovane studentessa inglese, uccisa a coltellate 14 anni fa nella camera da letto dell'appartamento in cui viveva.

Per il delitto erano stati condannati due volte Amanda Knox e Raffaele Sollecito, poi definitivamente assolti dalla Corte di cassazione nel 2015. Un caso che è ancora una ferita aperta per tutta la città di Perugia.

 
Video

© RIPRODUZIONE RISERVATA