Foligno, i super studenti dell’Istituto Orfini, campioni d’Italia e del Mondo

Foligno, i super studenti dell’Istituto Orfini, campioni d’Italia e del Mondo
di Giovanni Camirri
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Venerdì 11 Novembre 2022, 22:52

FOLIGNO - compreso il motivo della convocazione in presidenza i dubbi e i perché sono diventati gioia e applausi. È quanto accaduto nelle scorse ore all’Istituto Superiore Orfini dove la dirigente scolastica Mariarita Trampetti, e con lei alcuni docenti, hanno ricevuto due alunni speciali, due eccellenze campioni dei relativi sport. I due super studenti dell’Orfini, accolti in presidenza insieme ai loro genitori e ai compagni di classe, sono Chiara Busti, Campionessa Italiana U18 femminile di Raffa, una specialità delle bocce, atleta dell’Asd Bocciofila Sant’Erminio e Lorenzo Torti campione del mondo di Karate Goju Ryu Junior -61 chilogrammi, atleta dell’Asd Foligno Karate Club Combattimento Cumite. Ai due studenti e super campioni la professoressa Trampetti ha consegnato, a nome e con orgoglio di tutto l’Orfini, una targa ciascuno con su scritto: “Per il traguardo raggiunto con determinazione , spirito di sacrificio e grande passione. Lo sport è sognare”. Chiara frequenta il V “Servizi Commerciali Percorso Design della Comunicazione Visiva e Pubblicitaria”. Lorenzo invece il IV “Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie: Odontotecnico”. Entrambe gli studenti erano profondamente emozionati per il riconoscimento ricevuto dalla loro scuola. “Questi due studenti – ha commentato la dirigente Trampetti – sono un esempio di determinazione che spiega come con l’impegno quotidiano si possano raggiungere risultati importantissimi sia nella vita, che nello studio che nello sport e in ogni altro ambito.

Per noi, e per la città di Foligno, questo è un motivo di grande orgoglio”. L’impegno sportivo di Chiara è stato un esempio di determinazione profonda. La giovane atleta veniva da un terzo posto, seguito poi nel successivo appuntamento da un secondo e quindi dal gradino più alto del podio. Lorenzo non è stato da meno perché è riuscito, divenendo campione del mondo a mettere a frutto i tanti sacrifici segnati da un costante e duro allenamento. Per entrambi i giovani e validissimi atleti un ruolo importantissimo l’ha avuto la scuola e, soprattutto, il sostegno delle rispettive famiglie che li hanno seguiti passo dopo passo divenendo i loro primi, e fedelissimi, supporter. Il passo successivo l’hanno fatto i compagni di classi che sono letteralmente esplosi in un applauso di gioia insieme a familiari docenti e dirigente scolastica. Un gesto importante, quello compiuto ieri all’Orfini, che ha un valore importantissimo perché riconosce gli sforzi che i due due campioni hanno compiuto per raggiungere un traguardo vissutto sotto l’ala formativa dello sport, della famiglia e della stessa scuola. Un esempio che vede questi due studenti riassumere anche un ruolo di punto di riferimento per molti loro coetanei. Con determinazione, spirito di sacrificio e grande passione si può fare davvero moto. E i risultati lo dimostrano chiaramente.

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