Si tratta - spiega ancora la nota - di un’operazione di edilizia sanitaria di enorme rilievo che ha previsto investimenti consistenti dell’azienda sanitaria e l’impegno costante e qualificato di decine di professionisti che hanno programmato e seguito tutte le fasi del complesso iter per l’individuazione e l’adeguamento dei locali della sede transitoria dell’area di Bardano e contestualmente approntato il bando di progettazione e affidamento dei lavori del mega intervento di riqualificazione della sede tradizionale di via Cardinal Cerretti. Tutti i passaggi richiamati sono ben documentati e accessibili a tutti nel portale istituzionale dell’azienda Usl Umbria 2.
Il quadro economico di quest’ultima opera - spiega la direzione dell'Azienda - è considerevole, supera abbondantemente il milione di euro e prevede interventi radicali di restyling dell’edificio attraverso una riqualificazione complessiva di tipo strutturale e impiantistico oltre che opere di adeguamento antincendio, sismico ed energetico.
Sullo sfondo la scelta strategica e lungimirante della direzione dell’azienda Usl Umbria 2 di mantenere la proprietà dell’immobile, un fabbricato di due piani che risale agli anni ’50 ampliato nel 1995 e garantire prestazioni e servizi nel centro storico cittadino riqualificando, con tale intervento, un’area urbanistica di pregio storico, sociale e culturale ben servita dai mezzi pubblici."
"Entro il mese di settembre e per tutta la durata dei lavori - fa sapere la direzione sanitaria - le attività sanitarie e assistenziali del Csm e del SerD verranno quindi erogate, dagli operatori dell’azienda Usl Umbria 2, negli spazi di via Vasari 11, in località Bardano, messi a disposizione dell'Azienda dalla Regione Umbria con un contratto di comodato d'uso gratuito. Al di là di polemiche infondate, pretestuose e ingenerose tese a disinformare la popolazione, si tratta di una sede assolutamente adeguata per assicurare prestazioni di qualità in ambiti fondamentali quali la salute mentale e le dipendenze patologiche.
Anche in questo caso gli uffici tecnici, la direzione Patrimonio, il servizio Informatico e Telecomunicazioni della Usl Umbria 2 sono intervenuti in modo corposo ed efficace per programmare ed eseguire interventi di tipo edilizio, strutturale ed impiantistico, per la riattivazione delle utenze e per il cablaggio informatico per ospitare, nel miglior modo possibile, le attività del SerD e del Csm a conferma della grande attenzione riservata dall’azienda sanitaria per la città di Orvieto e per il suo comprensorio finalizzata al consolidamento e potenziamento delle attività sanitarie, sociali e assistenziali."
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