Un fumo bianco che si levava da sotto ai copertoni che coprono il container. I vigii del fuoco hanno provveduto a soffocare i materiali in ebollizione con la sabbia prelevata dal fiume. Questo per fermare l'eventuale reazione che si stava sviluppando e che si rischiava potesse produrre una nube tossica, mentre i tecnici dell'Arpa hanno monitorato l'ambiente circostante. La situazione è comunque definita sotto controllo.
Nella zona circostante, a Nera Montoro, si è comunque diffuso un odore acre che ha messo in allarme alcune attività commerciali nelle vicinanze e i residenti. La situazione - spiegano ancora i vigili del fuoco - è tranquilla e non si è sviluppata alcuna nube tossica. L'area è stata quindi delimitata per permettere le operazioni di bonifica. La Protesione civile ha provveduto a fornire camion di sabbia che i pompieri hanno gettato sul container per soffocare l'eventuale incendio e per bloccare la reazione chimica innescata dall'acqua arrivata con la pioggia venuta a contatto con i fertilizzanti e riscaldata dal sole che picchiava sul piazzale dell'ex Adica.
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