Novelli (Psi): "Ripensiamo il futuro di Terni, investiamo su innovazioni e tecnologie"

Novelli (Psi): "Ripensiamo il futuro di Terni, investiamo su innovazioni e tecnologie"
3 Minuti di Lettura
Sabato 12 Novembre 2022, 00:40

"Pensiamo diversamente Terni". E' l'esortazione che arriva di Federico Novelli, segretario regionale Psi che, dopo una disamina di quello che è stata la città e ora non è più, offre una diversa chiave di lettura per il rilancio e lo sviluppo della città.

Novelli osserva che: "l’attuale discussione politica cittadina pare incrostata sul tema stadio clinica, sui nuovi insediamenti commerciali, sulle ripercussioni che i risultati delle elezioni politiche possono avere sul toto sindaco. Intanto, il declino che la città sta attraversando da anni prosegue inarrestabile".

"Non ci rassegnano a questo - dice Novelli  - Pensiamo diversamente. Tramontato il modello della Manchester Italiana, non ne sono stati tratteggiati altri per Terni. Eppure quella città non esiste più, è profondamente cambiata. Non c’è più la città-fabbrica, non c’è più quel circolo virtuoso tra le acciaierie e le piccole e medie imprese che ci lavoravano".

Il segretario Psi ricorda le trasformazioni della fabbrica, la chiusura di interi settori produttivi, la sua privatizzazione, la gestione tedesca, la cessione del magnetico che hanno comportato il depauperamento del proficuo rapporto grande industria - tessuto imprenditoriale locale.

"Ora - aggiunge -  dopo la cessione ad Arvedi, non sono ben chiare nemmeno quali saranno le reali scelte strategiche della nuova proprietà".

Federico Novelli parla anche del tramonto della ricerca di qualità a Terni. "Nel corso degli anni - dice - sono state archiviate tutte le esperienze di carattere scientifico dal Csm all’Isrim. Il ruolo dell’Università è stato ridimensionato.
Considerazioni sovrapponibili anche a proposito dell’industria chimica e, parzialmente, per la fabbrica d’armi".

La conclusione è che "il sistema economico-produttivo che ha dato linfa alla città per un secolo non esiste più, per lo meno come lo abbiamo conosciuto".

Alla luce di questa panoramica, il Psi ripensa l'idea di città.

"Investiamo nell’uso delle tecnologie - dice Federico Novelli - anche per raggiungere un migliore utilizzo delle risorse e minori emissioni, nelle reti di trasporto urbano, approvvigionamento idrico, smaltimento dei rifiuti, in soluzioni più efficienti per illuminare e riscaldare gli edifici.

La tecnologia è lo strumento da mettere al servizio dei cittadini. Dotiamo la città di una infrastruttura adeguata. Seguiamo gli indirizzi dell’Unione Europea in tema di smart city, partecipiamo ai programmi ed alle missioni che promuove, progettiamo ed attingiamo alle ingenti risorse economiche che mette a disposizione. Smart city, dunque, sharing economy, innovazione tecnologica e industria 4.0. Queste le direttrici".

Il segretario Psi pensa a Terni "come a un laboratorio a cielo aperto", "poniamoci - dice - obiettivi di economia circolare, sostenibilità ambientale, come ridurre drasticamente le emissioni di CO2, produrre a più basso impatto ambientale, di salute, di benessere, di sicurezza, digitalizzazione ed innovazione. Favoriamo l’insediamento sul territorio cittadino di start-up innovative e utilizziamo i nostri talenti. Ripensiamo in questa chiave la ricerca sul territorio e stimoliamo l’Università ad investirci. Il primo obiettivo, tuttavia, deve essere la ricostruzione dello spirito di questa comunità, fortemente incrinato in questi anni".

"Terni - conclude Novelli - si è saputa risollevare nei momenti più difficili della propria storia grazie a questo grande spirito solidaristico dei Ternani. E’ la comunità che deve fare propria questa idea di sviluppo. Pensiamo diversamente. Trasformiamo la città con visione del futuro, competenza e volontà di non lasciare indietro e solo nessuno".

© RIPRODUZIONE RISERVATA