Turismo, cultura, sicurezza, riqualificazioni, sanità, rifiuti, infrastrutture, personale. Tanti i temi affrontati nella conferenza stampa di fine/inizio anno della giunta Tardani che a Orvieto, come di consueto, ha voluto incontrare gli operatori della comunicazione, mercoledì 12 gennaio in modalità telematica, per fare il bilancio dell’attività svolta nel 2021 e comunicare i progetti che riguardano l'anno appena aperto.
«Un 2022 anno di opportunità da cogliere verso la normalità e la completa ripresa - ha spiegato la sindaca Roberta Tardani - un bilancio per 2021 che è un po' un bilancio di metà mandato, un anno, quello che si chiuso, nonostante il Covid, comunque ricco di soddisfazioni e opportunità colte nel quale Orvieto, con la sua immagine, con la sua bellezza e la sua storia, è stata ovunque, grazie a una attività di promozione che non ha precedenti e che ha portato in città le produzioni cinematografiche dei film "Carla" e de "Il principe di Roma". Nel 2022 ci attende la "sfida delle sfide" ovvero la riqualificazione dell'ex caserma Piave. Dopo il finanziamento di 4,8 mln di euro, grazie a fondi Pnrr, del progetto per il Centro Politiche sociali nell’ex scuola media di Orvieto scalo, è di notizia di pochi giorni fa l'arrivo di un nuovo finanziamento di 620mila euro per la realizzazione del Museo della Ceramica a Palazzo Simoncelli. E poi nuova attenzione alla sicurezza con l'installazione di nuove telecamere e un nuovo varco in piazza Duomo. In materia di Sanità ribadiamo il nostro no all'accorpamento del Distretto di Orvieto a Terni e continueremo a monitorare quanto chiesto per il nostro ospedale cittadino. Stesso atteggiamento lo avremo in tema rifiuti - ha continuato Tardani - ribadendo il nostro no a una eventuale riprofilazione della discarica di "Le Crete".