Norcia, un plastico e una mostra per la ricostruzione della Basilica di San Benedetto

Basilica di San Benedetto a Norcia
di Antonella Manni
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Domenica 6 Dicembre 2020, 19:56

NORCIA - Un plastico e una mostra per raccogliere fondi per la Basilica di San Benedetto. Conclusa la messa in sicurezza di ciò che resta del monumento simbolo del terremoto del 2016 in Umbria e in attesa di dare il via alla ricostruzione, c'è chi pensa ad una mostra itinerante per tenere alta l'attenzione, raccogliere fondi per i restauri e promuovere il territorio. L'idea è dell'architetto Marco Travaglini (Officina Materia e Forma, Roma) che ha ricevuto il benestare e il patrocinio dall'arcivescovo Renato Boccardo. Un progetto che si vorrebbe portare in giro per l'Europa non solo per trasmettere il messaggio di rinascita della Basilica ma anche quello della spiritualità benedettina, così come per dare opportunità ai giovani del territorio, offrire loro una prospettiva anche nell'artigianato ed evitarne l'esodo. “Ora, però – spiega Travaglini -, per dare gambe all'idea servirebbero sponsor”. Perché il costo complessivo dell'operazione si aggirerebbe almeno attorno ai 220 mila euro. Per questo l'architetto, che ha una esperienza quarantennale nel campo sia per aver realizzato progetti simili sugli scavi di Pompei così come per i Fori Imperiali a Roma ma anche il plastico dell'antico borgo di Amatrice, ha iniziato a diffondere le linee principali del suo progetto di promozione e comunicazione per Norcia: “La mostra – spiega – consiste nella realizzazione di due plastici ricostruttivi, uno della sola Basilica e uno della Basilica nel contesto della piazza con edifici circostanti.

Dodici pannelli fotografici e didascalici per rappresentare Norcia ferita e il crollo della Basilica”. Inoltre, si prevede, la “Produzione di una demo con ricostruzioni virtuali della Basilica e immagini di repertorio delle opere d’arte in essa contenute”. Tra gli obiettivi, dunque, c'è quello di “costituire un percorso di conoscenza della basilica e della regola di san Benedetto, patrono d’Europa, mediante un road show che si spingerebbe in tutta Europa e che si concluderebbe a Bruxelles e Strasburgo, attraversando le capitali europee e extraeuropee, ospite di istituti di cultura, ambasciate, sedi vescovili, in cui sostare almeno un mese così da poter raccogliere fondi per restauri e ricostruzione”. I plastici, tra l'altro, saranno dotati di un sistema elettronico “che consentirà ai non vedenti di poter fruire dei modelli attraverso una esperienza tattile. Infine, questa realizzazione al termine del road show tornerà a Norcia nel monastero o nella sede del Comune”, quale strumento di conoscenza e di memoria nei tempi della ricostruzione. “Gli sponsor che vorranno legare il marchio all’evento – spiega Travaglini -, lo accompagneranno nel road show promuovendo il proprio prodotto a livello elevato perchè legato alla cultura, traendo inoltre i benefici fiscali previsti dalla legge”.

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