Non solo Foconi: a Terni per la scherma sarà un anno tutto mondiale

TERNI Una prima parte di stagione agonistica molto importante e delicata, perché ha rappresentato l'uscita da un brutto periodo dovuto a due anni di pandemia. E poi il 2023 che dovrà essere l'anno della vera ripresa, ma soprattutto del grande evento del Mondiale paralimpico nel nuovo PalaSport. Il presidente del Circolo Scherma Terni Alberto Tiberi saluta il 2022 e accogliere il nuovo anno che si preannuncia pieno di sorprese: «Dell'anno trascorso molti sono stati i momenti belli che ci hanno visti protagonisti nelle attività svolte. Abbiamo organizzato ben 4 gare di interesse nazionale durante le quali si è potuto sviluppare e concludere il progetto Fencing Experience che si è dimostrato un valido elemento di valorizzazione del territorio. In collaborazione con la startup ternana Jok Produzioni e con il contributo della Fondazione Carit, abbiamo raccontato il variegato e affascinante territorio umbro attraverso la scherma così da sviluppare anche una preziosa collaborazione con alcune delle associazioni promotrici di sport Outdoor come il rafting o il paracadutismo. Un progetto in cui la scherma si fa inedita storyteller, unendo la grazia e l'eleganza delle lame ternane a scenari di incredibile bellezza. Questo anno verrà ricordato anche per le tante onorificenze sportive che sono state consegnate ai dirigenti e agli atleti del Circolo Scherma Terni. C'è stata un'importante richiesta di nuove iscrizioni specialmente tra i più piccoli, sintomo della ripresa e di un lavoro fin ora svolto accuratamente, che ha creato un'immagine sana e molto attrattiva della nostra disciplina».
Se il 2022 è stato un anno all'insegna del successo, il 2023 vedrà protagonista il circolo ternano di un grandissimo evento come il campionato Mondiale di scherma Paralimpica che si terrà ad ottobre e che metterà Terni sotto i riflettori dei media del mondo intero. «Con grande emozione ed entusiasmo stiamo lavorando ai progetti futuri in cui naturalmente il mondiale si prenderà la maggior parte dell'attenzione e cura.
La Federazione ha scelto Terni anche come sede della Festa della Scherma il 21-22 gennaio, in concomitanza con la Seconda Prova Nazionale Cadetti di fioretto e sciabola. Siamo quindi estremamente felici di intraprendere un percorso che si prospetta, si molto faticoso, ma nel contempo stimolante ed in continuità con il cammino iniziato negli anni precedenti, che ci ha lasciato un bagaglio di esperienze estremamente positive». Infine spazio ai ringraziamenti: «In particolare ai Maestri del fioretto Alessandro Picchi, Filippo Romagnoli e Stefano Santi, supportati anche dalla campionessa Elisa Vardaro, della spada Alessandro Bartoli, Daniele Anile, Michela Cascioli, e della sciabola Leonardo Sciarpa, Matteo Sabatini e alla Maestra Paola Carnevali, al preparatore atletico Fabio Gai, al tecnico delle armi Alfonso Rispoli ed all'inossidabile Direttore Tecnico Francesco Tiberi sempre presenti anche nelle difficoltà, nelle delusioni e nei dissapori, dimostrando quell'attaccamento ed amore per il Circolo Scherma Terni di cui dobbiamo andare fieri». 
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