Nasce "L'Italia del tartufo": l'Umbria tra le regioni più attive nella promozione

Nasce "L'Italia del tartufo": l'Umbria tra le regioni più attive nella promozione
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Giovedì 23 Marzo 2023, 18:12 - Ultimo aggiornamento: 18:15

C’è anche l’Umbria ne “Italia del Tartufo”, un progetto multimediale e su più livelli presentato nei giorni scorsi Napoli, nel corso della Borsa mediterranea del turismo.

Il progetto ha previsto la realizzazione della mappa “MapMagazine Tartufo 2023” (Typimedia editore) in collaborazione con l'Automobile Club d’Italia, e propone 30 tappe per 30 eventi. A breve, seguiranno la pubblicazione di una guida e lo sviluppo di un percorso online e offline per raccontare mese per mese tutti gli eventi, tutte le attività dal punto di vista economico.

L’analisi di ecosistema svolta da Typimedia editore ha permesso di stendere una classifica delle regioni più attive nella promozione del tartufo. La graduatoria è guidata dalle Marche con cinque località, seguono la Lombardia e l’Umbria con quattro.

L’Umbria in particolare annovera Campello sul Clitunno, Città di Castello, Gubbio, Norcia.

“In Italia ci sono oltre cento Comuni che hanno a che fare con il tartufo – ha spiegato Luigi Carletti, editore di Typimedia - Alcuni sono pienamente consapevoli di forza e opportunità, altri un po’ meno. Il tartufo viene visto come frutto della terra per addetti ai lavori e intenditori. In parte è anche vero, ma è soprattutto un grandissimo driver economico. Se pensiamo che è un prodotto soprattutto delle aree interne, capiamo quanto sia importante in questa fase storica del Paese l’esigenza di valorizzare, e in alcuni casi salvare, queste zone dallo spopolamento. Il tartufo è una grande opportunità”.

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