Per reperire persone di buona volontà l’Avis promuove una serie di iniziative: dal gazebo Avis di via Tuderte, alla ricerca disperata di giovani donatori, con la promozione del dono del sangue nelle scuole grazie alla collaborazione con primaria di Narni Scalo e la secondaria di primo grado.
«Il nostro gazebo è stato impegnato anche in altre manifestazioni - dice Rossi - è stata avviata una collaborazione con il circolo Arci Parco dei Pini per stare in mezzo alla gente e spiegare le nostre intenzioni, cercando di far capire a tutti che ancora purtroppo il sangue non si fabbrica, ma si può soltanto donare. Naturalmente tutte le iniziative non sono uscite dal cilndro - conclude il presidente dell’Avis di Narni - ma sono state possibili grazie al generoso contributo della fondazione Carit senza il cui mancato supporto finanziario, in questo periodo di grave crisi economica, ci saremmo trovati molto a disagio».