Narni, sfoggia un Medioevo 4.0. Il Museo Multimedievale della Corsa all'Anello è realtà

Narni, sfoggia un Medioevo 4.0. Il Museo Multimedievale della Corsa all'Anello è realtà
di Francesca Tomassini
4 Minuti di Lettura
Martedì 29 Novembre 2022, 16:05

Narni salta nel Medioevo 4.0. Destinazione, anno domini 1371. L'appuntamento è per sabato 3 dicembre alle 17,30 quando sarà inaugurato il Museo Multimedievale della Corsa all’Anello realizzato a Palazzo dei Priori. Un progetto targato Dream Factory, in collaborazione con il Comune di Narni e l’Associazione Corsa all’Anello.

Nato da un’idea dell’ex responsabile della segreteria coreografica Roberto Pileri e dall’attuale responsabile della segretreria comunicazione e pubbliche relazioni dell’Associazione Corsa all’Anello Emiliano Luciani, il museo è stato realizzato nell’ambito del progetto “Sistema Museale Multimedievale 4.0” e finanziato dalla Regione Umbria.

Grazie a istallazioni e supporti tecnologici, la visita si trasformerà in un viaggio virtuale alla scoperta della vita quotidiana, mestieri, costumi, giochi, riti religiosi, armi e tesori della Narni medievale.

Cinque sale espositive con installazioni multimediali integrate, proiezioni di contenuti on demand da visionare sul proprio smartphone, e un percorso guidato che darà la possibilità di vivere in prima persona il mondo della Corsa all’Anello e del Medioevo.

«Il museo – spiega il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli – è senza dubbio una tappa molto importante per la Corsa all’Anello, è un modo interessante di entrare a tutti gli effetti nell’era digitale, conoscendo la storia ed i personaggi di Narni e della festa dedicata al patrono San Giovenale.

Il museo rappresenta un tassello importante da mettere a sistema con il resto del patrimonio culturale del centro storico e rappresenta un modo per vivere la Corsa all’Anello a 360 gradi per tutto l’anno. Uno strumento di marketing e promozione davvero importante».

«La realizzazione del museo – spiega Diego Pieroni della Dream Factory – è molto importante per la città di Narni. Rappresenta quasi un unicum nel suo genere, senza dubbio un’eccellenza nell’ambito delle feste medievali, presentando tecnologie all’avanguardia che permettono di raccontare la storia della città e della Corsa all’Anello, facendo vivere ai visitatori il mondo nel quale vengono totalmemte immersi. Si tratta di una novità nel panorama delle rievocazioni storiche e tutto ciò che verrà presentato sarà in grado di catturare l’attenzione e la curiosità di chi vorrà venire a trovarci durante l’anno e che magari tornerà a vivere in presenza la magia, durante la festa».

«E’ un progetto partito da lontano – dice il presidente dell’Associazione Corsa all’Anello Federico Montesi -  che finalmente con questa opportunità prende il volo. Ha tratto ispirazione da quanto progettato tempo fa, poi attualizzato e finalmente portato a compimento. Al progetto hanno collaborato tutti i segretari coreografici sia di questo che del precedente mandato, coinvolgendo anche i responsabili dei terzieri e i priori. È motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutti quanti noi ed è la celebrazione del percorso fatto dalla Corsa all’Anello in questo mezzo secolo e vuole essere anche un ringraziamento a tutti i volontari e i contradaioli dei terzieri che hanno reso questa manifestazione unica al mondo».  

«Il museo multimedievale – chiude Emiliano Luciani – rappresenta non un punto di arrivo, ma un punto di partenza nell’ambito della musealizzazione di Palazzo dei Priori. Si tratta di un museo in evoluzione che in futuro potrà dotarsi di nuove tecnologie ed essere implementato di contenuti che i contradaioli ed i terzieri potranno creare insieme all’Associazione Corsa all’Anello. E’ un modo speciale per vivere la nostra storia e ricostruirla in maniera unica. Il museo servirà per raccontarci e conoscerci e per raccontare e conoscere il Medioevo, la storia della città e la Corsa all’Anello. Rappresenta senza dubbio una grande opportunità per Narni e per la festa».

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