Narni, elezioni amministrative. Preferenze record alle donne, i più votati

Narni, elezioni amministrative. Preferenze record alle donne, i più votati
di Francesca Tomassini
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Mercoledì 15 Giugno 2022, 12:15 - Ultimo aggiornamento: 12:16

Elezioni amministrative di Narni. Dopo i festeggiamenti per la vittoria schiacciante di Lorenzo Lucarelli, passato al primo turno con il 64,79% dei voti, è tempo di contare le preferenze e assegnare i seggi conquistati alle urne. Sei al Pd (Silvia Tiberti, Michele Francioli, Francesca Agostini, Giovanni Rubini, Fabio Svizzeretto, Andrea Carlaccini), due al Psi (Marco Mercuri, Claudio Ricci), due alla lista civica Lucarelli sindaco (Michele Favetta, Lorenzo Bonifazi), uno al M5S (Luca Tramini) per quel che riguarda la maggioranza; uno alla Lega (Gianni Daniele), due a FdI (Rebecca Poggiani, Barbara Chiaramonti), uno a FI (Sergio Bruschini) oltre a quello spettante a Cecilia Cari, per quanto riguarda la minoranza. Una tornata che ha segnato il successo delle donne e, con cinque di loro in consiglio comunale, il record delle quote rosa. A staccare tutti, anche se su fronti opposti, Silvia Tiberti (Pd, 467 voti) e Rebecca Poggiani (FdI, 414 voti). «Il consenso affidatomi -ha detto Silvia Tiberti assessora uscente della giunta De Rebotti-  insieme a quello per Lorenzo Lucarelli è per me motivo di orgoglio ma anche di grande responsabilità nei confronti dell'intera comunità narnese. Cercherò di esercitarla al meglio, continuando a percorrere le strade che mi hanno permesso di incontrare le persone, di scoprire fino in fondo la straordinaria ricchezza umana del nostro territorio. Dove in maniera inclusiva va continuato lo sforzo per combattere le solitudini di tanti. Ecco questo continuerà ad essere il mio impegno». Parabola ascendente anche per Rebecca Poggiani, donna più votata di tutto il centrodestra e seconda della totalità delle liste. «Sono entrata in consiglio per la prima volta quando Eleonora (Pace ndr) ha assunto l'incarico di consigliera regionale. Quest'anno ero candidata come capogruppo. Sono felice della fiducia che mi è stata data, sia dagli elettori che dalle persone con cui lavoro, Eleonora per prima. Io continuerò a portare avanti gli impegni con determinazione». Tante le riconferme, in tutte le liste che vanno a riproporre in parte il consiglio comunale uscente. «Sono contento dei consiglieri- ha detto il neoeletto sindaco Lorenzo Lucarelli- una squadra in alcuni casi riconfermata, che quindi sarà forte dell'esperienza fatta finora, a cui però si aggiungeranno diversi nuovi elementi necessari per guardare le cose da punti di prospettiva diversi». Fra le new entry, giovanissimo, c'è Michele Favetta. Ventuno anni appena, studente al secondo anno di archeologia. «Nel momento in cui Lorenzo (Lucarelli ndr) mi ha chiesto di mettermi in gioco - ha detto Michele - io ho accettato perchè lo conosco, credo nel lavoro che ha fatto. Sono entrato in una lista civica perchè credo nell’impegno dei cittadini in politica». Ad attenderlo un'esperienza del tutto nuova. «Il mio punto di riferimento, sarà forse scontato -dice- ma è Francesco De Rebotti dal punto di vista umano e professionale. Lui ci ha fatto (riferendosi a se stesso e altri giovani ndr) avvicinare alla politica».

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