Narni, il Comune pensa al dopo Covid e potenzia i servizi sociali

Il palazzo del Comune
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Giovedì 26 Marzo 2020, 16:44 - Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 13:19
NARNI – Il dopo coronavirus non sarà un ritorno rapido alla normalità. Ci vorrà tempo e pazienza e ci saranno da affrontare tanti problemi, anche dal punto di vista sociale e assistenziale. Pure per questo il Comune di Narni ha deciso di giocare d’anticipo e potenziare le strutture dell’ambito sociale di zona 11 narnese-amerino prevedendo alcune assunzioni di personale. Si tratterà di due assistenti sociali full time alle sedi dell’Ufficio di cittadinanza e un istruttore amministrativo part time in servizio all’Ufficio di piano. Il periodo di lavoro sarà dal 1luglio al 31 dicembre di quest’anno con possibilità di rinnovo per altri 6 mesi.

Come ente capofila Narni ha avviato l’iter preliminare per la procedura negoziata inerente alla creazione di questi posti di lavoro temporaneo nel contesto della lotta alla povertà  e del dopo Covid-19. Un’iniziativa che sta all’interno del piano regionale di settore e che è sfociata nell’attivazione di un’indagine di mercato per individuare operatori economici da invitare alla futura procedura negoziale.  

L’indagine, spiega sempre il Comune, è rivolta alle agenzie interinali che mostreranno eventuale interesse ad essere coinvolte nella procedura che verrà attivata dopo il 10 aprile, data ultima per presentare la domanda di partecipazione.  Intanto nel fronte del sostegno alle persone vanno avanti il contatto telefonico per l’assistenza psicologica e quello del Cento antiviolenza Narni-Amelia che in una fase delicata come questa con le famiglie costrette a casa può diventare ancora più importante.
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