Narni e Amelia, Punti di soccorso
verso la riapertura
ma saranno sbarrati la notte

Narni e Amelia, Punti di soccorso verso la riapertura ma saranno sbarrati la notte
di Francesca Tomassini
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Domenica 12 Luglio 2020, 08:39
Punti di primo soccorso di Narni e Amelia, verso la riapertura. Con qualche modifica. Ad annunciarlo la stessa sindaca Laura Pernazza. «Nei giorni scorsi abbiamo avuto in visita qui ad Amelia l’assessore regionale alla salute Luca Coletto -ha dichiarato la prima cittadino di Amelia - con il quale abbiamo parlato della riorganizzazione dell’ospedale di Santa Maria dei Laici e del punto di primo soccorso». Per quanto riguarda il primo, all’orizzonte si profila un destino come centro di riabilitazione cardiologica e neuromotoria. «C’è la necessità di non creare doppioni ma complementarità - ha specificato la Pernazza- alla luce di questi obiettivi, Terni resterà polo chirurgico, Narni e Amelia saranno organizzati di conseguenza». Per quanto riguarda i punti di primo soccorso, pare che quello di Amelia in particolare si sia salvato per un pelo. «Dati alla mano - ha spiegato la sindaca Pernazza - in tutto il 2019 ad Amelia, ci sono stati circa 4.500 accessi. A Narni, nello stesso periodo, circa 9.000. Nonostante questo dato facesse propendere per la decisione di mantenere attivo solo Narni, siamo comunque riusciti a salvare anche il presidio amerino». Sacrificando, però, gli orari di apertura. Dalle 24h infatti, si passerà alle 12h con un orario di apertura dalle 8 alle 20. 
«Sempre consultando i dati - specifica la sindaca- è emerso un numero di accessi esiguo, non superiore alle 3 unità per notte». Una bella notizia a metà dunque per i sessantamila cittadini del comprensorio che, dopo mesi di attesa, si vedono restituire un servizio impoverito e dal futuro incerto. Una mazzata per quanti speravano in una modernizzazione di servizi e strutture. I punti di primo soccorso di Narni e Amelia, avevano chiuso i battenti nel pieno dell’emergenza Covid-19 per motivi di sicurezza. Successivamente, a fronte dell’azzeramento dei casi in Umbria, la questione riapertura era tornata al centro dell’attenzione. In quell’occasione però, era emerso un problema di sicurezza generale e di inadeguatezza delle attrezzature a disposizione del personale sanitario che aveva fatto trapelare la preferenza degli stessi medici di non riaprire o quantomeno limitare l’attività. “Ad oggi -specifica la Pernazza- non abbiamo una data certa di riapertura. Invito pertanto tutti i cittadini a seguire le comunicazioni istituzionali oppure a telefonare prima di recarsi sia ad Amelia che a Narni». 
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