Muore il pappagallo "Ernesto"
la mascotte del campeggiatori
Il padrone:«25 anni insieme, se ne va un pezzo di me»

Muore il pappagallo "Ernesto" la mascotte del campeggiatori Il padrone:«25 anni insieme, se ne va un pezzo di me»
di Umberto Giangiuli
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Mercoledì 8 Settembre 2021, 20:38 - Ultimo aggiornamento: 12 Settembre, 21:05

TERNI Se ne andata la mascotte  del campeggio “Il lago” di Piediluco,  il pappagallo “ Ernesto”. Aveva 42 anni e da 25 viveva con Mauro Sabatini  Mendes, per tutti Mauretto il suo padrone, adesso un poco più solo nella sua roulotte dove condivideva con il pennuto la giornata quando non era impegnato in campeggio, perché Mauretto è il custode dell’impianto, sia in estate dove è tutto più facile che in inverno dove  è molto più duro. “Ernesto” se ne andato  per una crisi respiratoria causata da un virus. Se ne andato tra il dolore del suo padrone: «Ho perduto il mio compagno di vita e di giochi- afferma-  amico nelle lunghe sere d’inverno, lui ed io, ci facevamo compagnia a vicenda». Piange Mauretto nel ricordare il suo pappagallo.  Era  diventato la mascotte per tantissimi campeggiatori. Per lui tantissime foto insieme ai bambini, tante risate sui suoi impacciati movimenti, sulle brevi parole  che ripeteva quando si sentiva a suo agio con la gente. “Ernesto” è stato anche il guardiano del camping.

Era lui ad avvisare con un battito d’ali che qualcuno suonava al cancello. Per lui era l’estate il momento più bello: persone che lo prendeva e avvinghiato al manubrio della bicicletta gli faceva fare il giro tra roulotte e tende per la gioia dei bambini e degli adulti. Per Mauretto, il suo padrone, adesso il prossimo inverno sarà ancora più duro senza la compagnia del pappagallo e l’assenza di tantissimi turisti. La morte del suo amico pennuto l’ha annunciata lo stesso padrone. Per lui, Mauretto, sono arrivate tantissime condoglianze da parte di chi ha frequentato  il campeggio e conosciuto il pappagallo, divenuto una star, un qualcosa che mancherà a tutti già dalla prossima estate quando i frequentatori del campeggio non troveranno più ad accoglierli quel battito di ali colorate.

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