TERNI Poco meno di 7 milioni di euro l'anno, per un totale di 21 milioni in un triennio. Tanto il Comune di Terni conta di incassare da qui al 2025 con le multe. Il dato contenuto in una delibera approvata a febbraio dalla giunta comunale torna all'attenzione dopo la valanga di multe che si è sta abbattendo in questi giorni sugli automobilisti ternani. I due autovelox di via Lessini e viale dello Stadio hanno riscontrato oltre 5000 violazioni per eccesso di velocità. In particolare in via Lessini sono state elevate 4800 multe, in viale dello Stadio 800. Dopo un trend in flessione, le contravvenzioni sono tornate a salire e se si incrociano questi numeri con quelli relativi agli incassi e alle previsioni, c'è da ipotizzare che continueranno ancora a crescere. Un giro di vite importante sul fronte della sicurezza stradale ma anche una boccata d'ossigeno per le casse comunali. E torna il dubbio amletico se i ternani siano più indisciplinati o più tartassati. A febbraio (è il dato più aggiornato) a Palazzo Spada sono entrati 281.
346,27 euro di cui 281.167,97 per violazioni al Codice della strada e 178,30 non riconducibili ad esso, come si legge nell'accertamento di entrata e rendicontazione delle sanzioni firmato dalla dirigente Gioconda Sassi. Considerando che il mese è di 28 giorni, i ternani avrebbero pagato in media 10mila euro al giorno di multe. L'importo è comprensivo delle sanzioni incassate relative a verbali accertati negli anni 2018-2019 -2020 -2021 e 2022. Nel prospetto, contenuto nell'atto, si osserva che nel 2018, 2019 e 2020 le sanzioni al codice della strada sono superiori alle contravvenzioni per eccesso di velocità rilevate dalle postazioni fisse. Nel 2021, invece, le multe con l'autovelox sono state 1.822,60, 200mila euro in più delle altre. Per quanto riguarda nello specifico il 2023 nei primi due mesi dell'anno il Comune ha elevato circa 70mila euro al codice della strada mentre non si hanno i dati degli autovelox. Va ricordato che dopo il restyling gli impianti di via Lessini sono tornati attivi dal 1° febbraio quindi l'incidenza sulle multe si vedrà già dal prossimo report che sarà relativo al mese di marzo. Palazzo Spada prevede comunque un aumento delle contravvenzioni come è scritto nella delibera 31 del 1 febbraio, avente per oggetto "Destinazione proventi contravvenzionali per violazioni al Codice della Strada anni 2023-2024-2025". Conta infatti di incassare 6 milioni 995 mila per singola annualità, oltre un milione in più rispetto all'anno scorso, per un totale di 20 milioni e 985 mila euro. La previsione è prodotta sulla base di ciò che è avvenuto negli esercizi precedenti. Nell'ambito di questa previsione, il Comune calcola che 8 milioni 775 mila saranno i proventi incassati che violazioni dei limiti massimi di velocità attraverso l'impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento con l'utilizzazione di dispositivi o di mezzi tecnici di controllo a distanza, e 12,1 milioni per sanzioni amministrative.© RIPRODUZIONE RISERVATA