Maria, la fedelissima di Silvio: «Vent'anni fa il primo incontro»

Maria, la fedelissima di Silvio: «Vent'anni fa il primo incontro»
di Aurora Provantini
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Sabato 2 Novembre 2019, 17:49 - Ultimo aggiornamento: 17:50
«No, mio marito non è geloso!». Maria Marchetti, classe 1960, non nasconde il suo amore per Silvio Berlusconi. La foto con dedica del Presidente, scattata dopo averlo incontrato a Roma al termine della trasmissione Moby Dick condotta da Michele Santoro, la tiene appesa in salotto.
«Ero tra il pubblico grazie alla giornalista Federica De Denaro dice la signora Maria - che viene a Terni per intervistare gli operai della Bosco durante la crisi, nel 1998. Mio marito faceva il tornitore in quella fabbrica da ventitré anni e decide di ricevere la conduttrice di Italia Uno in casa, perché io ero appena stata operata di cancro. La De Denaro mi chiede quale fosse il mio desiderio più grande. E io rispondo che il regalo più grande che la vita mi poteva fare in quel momento era conoscere Silvio Berlusconi. Allora mi invita a partecipare come spettatrice al dibattito tra Bertinotti e il Presidente. Come promesso, a fine serata mi viene a prendere e mi porta sul palco per conoscerlo. Lui mi dice: Davvero il sogno della sua vita è incontrare un vecchietto come me? E io mi commuovo».
Dalla data di nascita del partito di Forza Italia (il 18 gennaio 1994, poi rifondato in omonimo partito il 16 novembre del 2013) Maria Marchetti diventa una sua fedele elettrice. Prima ancora di soffermarsi sull'ideologia, che varia dal liberalismo all'economia sociale di mercato, Maria è una che si emoziona già alle prime note dell'inno. Un marito, tre figli, un nipotino e la passione per Berlusconi: Maria è la signora che si presenta al Cityplex per la chiusura della campagna elettorale umbra, con la T-shirt bianca e il viso di Silvio stampato sopra. Lo incontra di nuovo, lo saluta, e una foto immortala il momento.
«Quella maglietta ce la siamo fatta fare in occasione di un comizio di Berlusconi a Roma, più di vent'anni fa. Eravamo tanti, da Terni. Fu un'idea di Enrico Melasecche, che allora era un candidato di Forza Italia. Altri tempi. Te lo potevi sognare che un presidente si spostava. Dovevi essere tu a raggiungere le piazze del Paese per ascoltarlo. E io spesso mi portavo dietro i miei figli. Li ho cresciuti con l'amore per Silvio e per il Milan, e mio marito mi ha sempre appoggiato. Mi ricordo anche una bellissima manifestazione a Milano di Azzurro Donne». Una fedelissima che conserva la T-shirt per tutto questo tempo: «La metto spesso». Tanto che venerdì sera a Terni la indossa e azzarda la battuta: «Vede presidente? Lei non invecchia mai!», indicando la stampa sulla maglietta. E Lui le sorride. Maria ricorda la partecipazione alla vita politica. Anche se ammette che stavolta non ha potuto votare Forza Italia: «Quando c'è Melasecche io voto Melasecche, ma alle prossime politiche darò la preferenza al partito di Silvio». «Ho ancora un desiderio: poterlo incontrare ancora insieme a tutta la mia famiglia».
 
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