Riesce l'impresa al perugino Marco
Fratini: il medico ha nuotato 100 km
in vasca corta, è il primo al mondo

Riesce l'impresa al perugino Marco Fratini: il medico ha nuotato 100 km in vasca corta, è il primo al mondo
di Michele Bellucci
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Domenica 11 Ottobre 2020, 18:10

PERUGIA - È riuscito nell’impresa, mai tentata prima al mondo, di nuotare consecutivamente per 100 km in vasca corta. A farcela, oggi pomeriggio alla piscina Pellini di Perugia al centro di un evento a sfondo benefico in favore di AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla, è stato il medico perugino classe '73 Marco Fratini. Dopo essersi tuffato in acqua sabato alle 7.00 ha smesso di nuotare 35 ore più tardi, percorrendo 100 km ovvero ben 4000 vasche da 25 metri. Un risultato che resterà negli annali del nuoto mondiale, un’impresa sportiva storica che come finalità ultima ha avuto quella della solidarietà. Tanto il pubblico che ha popolato per l’intero weekend, con il rispetto di tutte le precauzioni anti-contagio, l’impianto sportivo; un evento durato oltre 35 ore durante il quale Fratini non è mai stato lasciato solo, ovviamente dal suo staff ma anche dai tanti arrivati per sostenerlo fuori e dentro la vasca.

Oltre alle varie squadre di amatori e Master giunte da molte parti dell’Umbria per nuotare al suo fianco, anche durante le ore notturne, si sono tuffati il campione triestino Dino Schorn, l’azzurro fuoriclasse del dorso Matteo Milli, il talento umbro Giulio Brugnoni e il compagno di squadra Alessandro Fortini. Non solo nuoto però, perché dal “maratoneta del ciclismo” Mario Panichi al padrino dell’Umbria Crossing Luca Brustenghi, sono stati tanti gli sportivi che hanno voluto far sentire la loro presenza a bordo vasca. A certificare ufficialmente la distanza percorsa sono stati i professionisti della Federazione italiana cronometristi sezione Perugia “L.Burini” - Perugia Timing.

Marco Fratini, medico e nuotatore perugino classe ’73, aveva già programmato per la metà di marzo questa impresa ma era stato costretto a rimandarla a causa dell’emergenza Covid.

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