LA MAPPA
Sei percorsi di degustazione con oltre trenta ristoranti e altrettanti “piatti forti” con prezzi compresi tra i 5 ai 14 euro, che toccano la tradizione umbra a tavola ma c’è spazio anche per rivisitazioni e sapori etnici o più fantasiosi. Non solo salsicce, panzanella e carne alla brace, ma anche tartufo, assaggi di piatti messicani, quelli della tradizione africana per arrivare fino alla cucina “fusion”. Ma non solo cibo: ad accompagnare la mangialonga il jazz di tanti artisti di strada diffusi in tutto il centro e shopping fino a tarda notte.
I PIATTI FORTI
All’ombra dell’Arco Etrusco la mangialonga ha il sapore della focaccia di patate, vitello tonnato, senape e cetriolini di Luce ma anche delle salsicce con l’uva della trattoria Ansidei, passando per i tortellini al tartufo di Peppone in piazza Cavallotti. Nella via dello street food etnico, corso Garibaldi, la mangialonga si sposta in piazza Lupattelli dove i ristoranti che non hanno lo spazio esterno possono allestire il proprio dehors. L’offerta culinaria nel borgo di Sant’Angelo passa dall’arrosto misto e panzanella de Mì Cocco, ai “zighini” di manzo, piatto tipico della cucina eritrea e etiope di Mandela, agli arrosticini di Cammino Garibaldi ai gamberoni argentini del Giardino.
ACROPOLI
In piazza Matteotti vince la tradizione con i taglieri di affettati firmati dall’antica porchetteria Granieri ma non mancano sapori particolari, come il tonno perugino del Bartoccio, il pacchero al cacio,pepe e mazzancolle del Bistrot. E c’è anche chi, in corso Vannucci, come la Gastronomia Urbana propone il “crudo” burgher.
Anche in via dei Priori i ristoranti di quartiere hanno proposto le migliori ricette in particolar modo prediligendo i secondi piatti: lombata disossata in crosta alla bottega dei Priori, agnolotti ripieni di brasato all’Osteria, scaloppine bio con farina di roveja da Maramao e bocconcini di chianina alla Trattoria del borgo.
La festa è continuata nel Borgo Bello dove protagonisti sono stati i fiori di zucca dell’osteria I Birbi, i gnocchi di patate al rancetto umbro dell’Enonè, l’uovo al sottobosco de l’Officina. E per concludere con un dessert i cannoli siciliani con vino passito da Deliziosi Pasticci.
COMMERCIANTI UNITI
A firmare Il calendario di eventi “Al centro l’estate” la Confraternita del Sopramuro, il Consorzio Perugia in centro e Perusia Futura che radunano residenti, artigiani e commercianti dell’acropoli, ma anche i rioni di Perugia 1416, le associazioni di via dei Priori, Borgo Bello, corso Garibaldi, via della Viola. La mangialonga jazz è stato il numero il numero zero di una serie di eventi da calendarizzare in futuro e che, per la prima volta, vede uniti i commercianti del centro. Insomma, la prima edizione è piaciuta e ora gli organizzatori guardano al prossimo evento: 21 agosto con una estemporanea di pittura da piazza Italia e Porta Sole.
© RIPRODUZIONE RISERVATA